BASKET D: La Virtus vicina al primo successo stagionale
I tarantini cedono alla Pallacanestro lecce a causa del "solito" secondo quarto
Stavolta ci è andata vicina la Virtus Taranto a centrare il primo, storico, successo in Serie D. La squadra di coach Santoro si è arresa “solo” 67-75 alla Pallacanestro Lecce dopo una partita tirata e soprattutto equilibrata più di quanto dica il punteggio finale.
Ancora una volta a fare la differenza è stato il secondo quarto dove però il gap accumulato dai ragazzi di coach Santoro è stato esiguo, 8 punti, ma purtroppo decisivo ai fini della sconfitta finale, nonostante la buona partita messa sul parquet di San Giorgio dagli orange trascinati da un Pentassuglia (nella foto di Vito Silvestri) in serata di grazia soprattutto al tiro come dimostrano i 26 punti nel suo referto.
Ed era stato buono anche l’impatto alla partita con la Virtus avanti in diverse circostanze a cavallo dei primi due quarti, il primo chiuso in perfetta parità, 12-12. Poi il break operato prima dell’intervallo dai salentini, che nonostante l’assenza dello squalificato Salamina, hanno trovato in Chirizzi, Errico e soprattutto Spada punti importanti per prendere il largo.
Ma la Virtus a differenza delle prime tre uscite del campionato non è mai uscita dalla partita, anzi, sostenuta anche dai canestri di Massari (13) e Prisciano (10) si è fatta più volte sotto nel secondo tempo tornando in scia un paio di volta a Lecce, ad un possesso di distanza, 3 punti, senza mai riuscire nell’aggancio.
Una prestazione però da cui ripartire per provare a invertire la rotta già da sabato prossimo quando al PalaBernini di San Giorgio arriverà un’altra salentina, Calimera.
VIRTUS TARANTO – PALL. LECCE 67-75
12-12; 26-34; 47-53
Virtus Pallacanestro Taranto: Prisciano 10, Fortunato 7, Iodice, Massari 13, Luzzi 7, Venuto 2, Pentassuglia 26, De Bellis 2, Bitetti, D' Avino n.e. All. Santoro.
Pallacanestro Lecce: Gismondi n.e. Chirizzi 11, Errico 14, Leucci 9, Spada 18, Stasi 9, Schito, Galati n.e. Rollo 6, Forte 8. All. Palmieri.
Parziali: 12-12, 14-22 (pt 26-34), 21-19, 20-22 (st 41-41).
Arbitri: Mazzarano di Capurso e Lorusso di Conversano.