L’ultima giornata del girone d’andata fa piangere Brindisi. La squadra di Brindisi era padrona del proprio destino, ma il ko interno con Cremona pregiudica la possibilità di aggiudicarsi l’ultimo posto utile per la Final Eight di Coppa Italia. Ad approfittarne è Avellino, unica delle tre inseguitrici a centrare la vittoria che le permette di issarsi all’ottavo posto in virtù del vantaggio nello scontro diretto proprio con Brindisi. 

LA BEFFA Brindisi non riesce a confermarsi tra le migliori otto del girone d’andata e cade sul parquet amico con Cremona. I lombardi conducono per ampi tratti nel punteggio, ma nell’ultimo quarto si vedono raggiungere e superare da un’orgogliosa Brindisi che non ci sta a perdere il treno della Final Eight, per giunta davanti ai propri tifosi. Nel finale, però, Turner e Washington trascinano Cremona alla vittoria per 81-76, che vale il terzo posto in classifica. A beneficiare del pesante ko di Brindisi, come già riferito, è Avellino che sfrutta il fattore campo e si impone 88-76 su Venezia. La gara resta in perfetto equilibrio fino all’ultimo periodo, quando i campani piazzano il decisivo parziale di 29-19 che decide le sorti dell’incontro. Venezia paga le troppe palle perse (17) e la superiorità di Avellino a rimbalzo (40 contro 28).

LA GARA. L’Enel parte meglio cercando di sfruttare i propri lunghi. Dopo 5’ il vantaggio è di 12 a 6 con 6 punti di Kadji ed i 2 falli di Vitali che costringono coach Pancotto a chiamare time-out. Entra Cusin per gli ospiti per cercare di limitare i lunghi di casa. Cremona recupera e si porta avanti con una tripla di McGee sul 16-18 al 9’. Tripla di Cardillo sul finale di quarto che si chiude sul 21-18 Brindisi.

Nel secondo periodo, Cremona subito avanti con un break di 0-6 che costringe Bucchi a chiamare un time-out dopo 3’ sul 21-24. Attacco di Brindisi poco fluido grazie ad una buona difesa della Vanoli. McGee e Washington protagonisti con buoni canestri in attacco. Brindisi si sblocca dopo 6’ con un canestro di Kadji (24-29) e Bucchi chiama un nuovo time-out per provare a cambiare l’inerzia della gara.
Esce bene dal time-out l’Enel che, con un parziale di 7 a 2 va al riposo lungo sul 31-35. Per Brindisi miglior realizzatore Kadji con 9 punti mentre per Cremona 11 punti per Washington con 17 di valutazione.

Al rientro Reynolds prova a prendere in mano la squadra velocizzando il gioco e portando canestri a casa. Un contropiede di Scott riporta avanti l’Enel sul 42-41 dopo 4’ di gioco.
Cremona riordina le idee e grazie al talento di Turner rimette il naso avanti sul 44-51. I due allenatori con alcuni cambi provano a trovare il quintetto giusto con Brindisi che si schiera a zona. Un mini allungo sul finale da parte di Cremona manda le squadre all’ultimo riposo sul 54-59.

Quarto finale incandescente con le due squadre che lottano su ogni palla dopo 3’ Cremona chiama time-out sul 61-63 con il pubblico del Palapentassuglia che entra in partita.
La partita diventa bellissima con canestri da tre di Reynolds e McGee. A metà quarto il risultato è 68-66 Brindisi. Dopo una banale palla persa in attacco Bucchi chiama time-out a 3’ dal termine con i suoi avanti di 2 punti sul 70-68.
Washington e Mian sono freddi e portano Cremona avanti sul 70-72. Replica di Gagic che con un canestro da sotto e 2 liberi riporta avanti Brindisi sul 74-72.
L’ex di turno Turner a 12’‘ dal termine riporta Cremona avanti con un canestro dalla linea del tiro libero. Time-out Brindisi.
Sbaglia la rimessa Scott e Turner si invola in contropiede (74-78). Sul fronte opposto Reynolds si guadagna due liberi e a 5’‘dal termine Pancotto chiama time-out sul risultato di 76-78. Fallo su VItali che realizza uno dei due liberi. Conquista il rimbalzo Washington che realizza due liberi chiudendo la partita sul 76-81.

FINAL EIGHT Questo, dunque, il quadro dei quarti di finale di Coppa Italia, in programma al Mediolanum Forum di Assago dal 19 al 21 febbraio: Reggio Emilia-Avellino; Milano-Venezia; Cremona-Sassari; Pistoia-Trento. Rispetto alla passata edizione c’è una sola novità, con Pistoia che prende il posto di Brindisi: le altre sette sono le stesse che si contesero il trofeo lo scorso anno a Desio.
 

TABELLINO

BRINDISI-CREMONA 76-81 (21-18, 31-35, 54-59)

BRINDISI: Reynolds 20, Scott 6, Cournooh 9, Harris 9, Cardillo 3, Milosevic 3, Fiusco ne, Gagic 11, Zerini 1, Marzaioli ne, Kadji 14. Allenatore: Bucchi.

CREMONA: Southerland 3, Vitali 11, Mian 4, Boccasavia ne, Cusin 8, Cazzolato, Washington 19, Biligha 5, McGee 13, Turner 18. Allenatore: Pancotto.
ARBITRI: Manzoni-Di Francesco-Attard.
NOTE – Tiri liberi: Brindisi 16/22, Cremona 15/19. Usciti per cinque falli Kadji.