Siracusa-Taranto: L' ex Baiocco, "Occhio a Lele Catania"
Sabato c’è Siracusa-Taranto e a presentare la gara, a Blunote, è Davide Baiocco fresco ex dei siciliani e protagonista della partita d’andata che terminò 0-0: “Il Siracusa è una squadra che in questi mesi è cresciuta molto: all’inizio, visto che la rosa è stata costruita strada facendo, non aveva trovato la giusta quadratura. La squadra di Sottil ha pagato l’avvio stagionale: ora ha una precisa identità. Il Siracusa è una formazione solida che gioca con un 4-2-3-1 con gli esterni che sono molto bravi. Il punto di forza è Lele Catania: bisogna tenerlo c’occhio”.
IL TARANTO: “Allo “Iacovone” giocammo una delle migliori partite esterne con un modulo differente, vale a dire il 3-4-3 e cercando di aggredire Stendardo. Gli ionici non se l’aspettavano. Il Taranto è una formazione solida con le idee chiare e tanta sicurezza nell’interpretare i concetti di gioco”.
FATTORE CAMPO: “Sabato si giocherà a Siracusa: quella siciliana in casa è una squadra diversa. La spinta del pubblico può creare qualche difficoltà in più al Taranto, anche se i calciatori rossoblù sono abituati a palcoscenici caldi, proprio come è il loro stadio. Le due formazioni giocano per lo stesso obiettivo, anche se il Siracusa è più tranquillo per la posizione di classifica che occupa”.
MERCATO: “Non sto seguendo molto le vicende di calciomercato, perché sono concentrato sulla mia nuova squadra. Per esperienza posso dire che, spesso, non è utile acquistare grandi nomi. Ci vogliono acquisti mirati con le giuste caratteristiche tecniche per la squadra in questione”.
LA SOSTA: “Da un lato può essere stata utile, perché ha dato tempo, alle squadre, di effettuare un richiamo atletico. Per chi stava andando bene, anche a livello di prestazioni, invece, può essere negativa, visto che può far perdere la continuità”.
Nella foto cittàdellaspezia.com, Davide Baiocco