Pulsano: ‘Cimitero in abbandono, necessario intervenire con urgenza’
La denuncia dell’ex consigliere comunale Emiliano D’Amato: ‘I morti non votano’
I frutti della cattiva gestione di chi ha amministrato il Comune di Pulsano in questi ultimi anni non si sono fatti attendere; il tutto dopo il terremoto giudiziario che ha coinvolto il Sindaco dimissionario Franco Lupoli, alcuni funzionari e consiglieri della maggioranza, con il conseguente commissariamento dell’ente civico.
Comeera prevedibile, i già pesanti disservizi per la comunità pulsanese sono divenuti oramai critici. Come M5S locale potremmo fare numerosi esempi, ma certamente il più eclatante di tutti è rappresentato dalle condizioni di abbandono del cimitero, con erbacce oramai ad altezza d'uomo come mostrano le foto a noi pervenute.
Ma tanto, come dissi in tempi non sospetti, "I morti non votano"...
Le condizioni economico-finanziarie del paese certamente non sono buone; d'altronde, avendo esaminato i conti comunali per anni, non mi meraviglia che si possa nascondere al loro interno un potenziale dissesto. Ma anche a non volerlo dichiarare, siamo nei fatti già in un’economia di dissesto da tempo, come da me denunciato più volte in Consiglio.
Ciò nonostante, penso che i pochi fondi disponibili vadano utilizzati dai Commissari per mettere in sicurezza quel minimo di servizi essenziali in favore della nostra comunità. E il cimitero è uno di questi, data la sua condizione al limite dell’agibilità sanitaria.
Ho inviato una settimana fa una lettera ai Commissari per augurare loro buon lavoro. Con la stessa, ho richiesto di essere ricevuto per ragionare in merito ad alcune preoccupazioni dei cittadini sul futuro del paese e su un pacchetto minimo di attività di cui Pulsano ha assoluto bisogno. Fra questi, certamente, riportare al decoro che merita il luogo dove riposano i nostri cari. EMILIANO D’AMATO, Movimento 5 stellel già consigliere comunale di Pulsano)