Lo spettacolo teatrale “Mettici la mano”, scritto da Maurizio De Giovanni, sarà protagonista sul palco del Teatro Orfeo di Taranto mercoledì 11 dicembre alle ore 21. La regia è affidata ad Alessandro D’Alatri, con un cast che vede Antonio Milo, Adriano Falivene ed Elisabetta Mirra nei ruoli principali. L’opera, un adattamento originale ispirato alla saga de “Il commissario Ricciardi”, rappresenta uno degli appuntamenti principali del cartellone 2024/2025 “Teatro Orfeo 110 anni di storia”.

Primavera del 1943: Napoli sotto le bombe

La storia si svolge nella Napoli della primavera del 1943, in un clima di guerra segnato dai bombardamenti alleati. La scena è ambientata in uno scantinato che funge da rifugio improvvisato, dove una variegata compagnia si ritrova per sfuggire al pericolo. Al centro della stanza si erge una statua della Madonna Immacolata, miracolosamente scampata alla distruzione di una chiesa vicina.

Tra gli occupanti del rifugio ci sono Bambinella, un femminiello che vive di espedienti e conosce i segreti di tutti, e il Brigadiere Raffaele Maione, che ha appena arrestato Melina, una giovane cameriera accusata di aver sgozzato il Marchese di Roccafusca. Mentre fuori si avvicina il rombo delle bombe, i tre protagonisti intrecciano un dialogo serrato e intenso, affrontando temi profondi come la vita, la morte, la giustizia, la fede, e le disparità sociali dell’epoca.

Una narrazione teatrale carica di umanità

Nel corso dello spettacolo, emergono le motivazioni dietro il gesto estremo di Melina, con Bambinella che si trasforma in un avvocato difensore e Maione nell’accusa, mentre la statua della Madonna diventa un simbolico giudice silenzioso. La messa in scena riflette sulla condizione umana, sull’amore per la vita e sulla resilienza di una città martoriata dalla guerra.

Un progetto tra teatro e televisione

“Questo nuovo progetto nasce come una costola della saga de ‘Il commissario Ricciardi’”, racconta il regista Alessandro D’Alatri. “Dopo il successo della serie televisiva, ho voluto portare in teatro due dei personaggi più iconici: il brigadiere Maione e il femminiello Bambinella. Due figure che rappresentano autentiche ‘maschere’, con il rigore della divisa e la leggerezza della femminilità travestita. La Napoli che racconteremo è devastata dai bombardamenti, ma non priva della sua straordinaria umanità”.

Ad affiancare Antonio Milo e Adriano Falivene, già interpreti della serie televisiva, ci sarà Elisabetta Mirra nel ruolo di Melina, che offre uno spaccato del sacrificio femminile in un’epoca drammatica. Le musiche originali di Marco Zurzolo completano l’atmosfera emotiva della rappresentazione.

Informazioni utili

“Mettici la mano” è inserito tra gli spettacoli in abbonamento del Teatro Orfeo. Per informazioni su abbonamenti e biglietti:

Telefono: 099 4533590 / 3290779521

Sito web: www.teatrorfeo.it

Email: [email protected]