Impiantistica: Campo scuola, il Comune prova ad accedere ad un bando nazionale

Per la riqualificazione si punta al bando "Sport Missione Comune". Sarà la volta buona?

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Antonio Bargelloni
19.09.2017 23:04

Riqualificazione del campo scuola di Taranto, sarà la volta buona? 
La storica struttura destinata all'atletica leggera sorta nel 1971 e interessata ad un'operazione di restyling nell'ormai remoto 1989 potrebbe finalmente ritornare in vita, dopo anni di oblio e di interventi ridotti al minimo, tanto da diventare il simbolo della drammatica situazione dell'impiantistica sportiva della città jonica. 
La nuova amministrazione comunale ha infatti deciso di sfruttare il bando nazionale "Sport Missione Comune", nato da un protocollo d'intesa stipulato tra l'Anci e l'Ics (l'Istituto di Credito Sportivo), per finanziare il progetto di riqualificazione della struttura insistente nel quartiere Salinella.
Lo fa sapere la stessa amministrazione attraverso un comunicato, ricordando che il bando mette a disposizione dei Comuni italiani la somma totale di 100 milioni di euro per realizzare opere di ristrutturazione, ammodernamento o costruzione di impianti sportivi.
 “Questo bando- spiega nella nota inviata alla stampa l’assessore ai lavori pubblici Aurelio Di Paola- rappresenta per il Comune un’opportunità per progettare la riqualificazione e l’ammodernamento di una struttura sportiva della città secondo le indicazioni della FIDAL. Il campo scuola è uno spazio importante, ma ancora non adeguatamente valorizzato, per l’atletica leggera che, dopo gli opportuni interventi di riqualificazione, potrà elevarsi a strumento di riscatto e di rilancio di una periferia troppo spesso abbandonata, nonché proporsi nel circuito delle manifestazioni e competizioni internazionali di atletica leggera. La valorizzazione della struttura, in questo senso, contribuisce anche alla valorizzazione di un quartiere della città e offre risposte mirate alle esigenze della formazione, dell’avvicinamento dei ragazzi e dell’educazione allo sport. Diventa il luogo dove praticare sport e coltivare passioni, aggregare i più giovani ma anche le famiglie". 
Un passo importante, atteso da tantissimi anni dai praticanti della "regina degli sport" della nostra città, ma anche da coloro, scuole innanzitutto, che lo utilizzano per la propria attività promozionale. Il disinteresse per l'impiantistica sportiva comunale di base è stato una costante delle amministrazioni degli ultimi trent'anni ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. 
L'amministrazione-Melucci sembra intenzionata a cambiare registro e lo fa sapere lo stesso assessore Di Paola concludendo la sua nota così: "Partiamo da qui ma lavoreremo sulle strutture sportive, per recuperarle, per riqualificarle, per valorizzarle perché crediamo nei valori dello sport e nelle potenzialità dei nostri giovani che devono trovare nella loro città strutture accoglienti per gli allenamenti e funzionali alle pratiche e discipline sportive”. 
L'augurio è che alle buone intenzioni, manifestato negli anni precedenti da altri assessori (ai Lavori pubblici ma anche allo Sport), segano stavolta fatti concreti. E che in fase di progettazione sia tenuta in considerazione l'esperienza di chi conosce "la materia", ossia i rappresentanti di FIDAL e CONI, per evitare il perpetuarsi di errori clamorosi: progetti improbabili, mancato ricorso a precedenti bandi, inesatta stima degli interventi, coinvolgimento di privati. Errori madornali che in passato hanno di fatto bloccato la rinascita del campo scuola. 
L'occasione è grande, sprecarla sarebbe davvero un delitto.

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