Taranto: Maiuri, ‘Tanti 8 punti, ma la rimonta non è impossibile’
L’ex rossoblu, oggi allenatore del Sorrento, si rivolge soprattutto alla piazza: ‘Bisogna crederci fino a quando non sarà finita’
“Non mi aspettavo una sconfitta del Taranto a Gravina perché i rossoblu arrivavamo da una serie innumerevole di risultati positivi, con otto vittorie di fila e un paio di pareggi - dice Enzo Maiuri, ex Taranto oggi allenatore del Sorrento, a giornalerossoblu.com -. Avendo affrontato il Gravina nel turno precedente pensavo in una vittoria abbastanza agevole per i rossoblu, ma in questo girone è risaputo che ogni partita riserva tante insidie e purtroppo è stato così per il Taranto”.
L’AMBIENTE NON DEVE MOLLARE “Ho appreso, da amici tifosi, che la sconfitta ha demoralizzato l'ambiente e questo mi dispiace. Sicuramente la situazione è difficile perchè otto punti da recuperare sono tanti, però il Picerno ha ancora diversi scontri diretti. E' logico che se vogliamo pensare a una rimonta bisogna dare per assodata la vittoria a Picerno, poi bisognerà sperare in qualche passo falso sia dei lucani che del Cerignola. Il Taranto deve ancora crederci, il blasone della città e della piazza non permettono di arrendersi fino a quando non sarà finita e sono sicuro che la squadra non mollerà”.