Per i bambini dell’ospedale di Taranto va in scena ‘Non ti pago’
Una commedia per i piccoli pazienti di Oncoematologia pediatrica del Santissima Annunziata
Una commedia per i bambini di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto.
Sarà devoluto ai piccoli degenti del reparto diretto dal dottor Valerio Cecinati il ricavato dello spettacolo “Non ti pago”, che sarà portato in scena il 23 e 24 maggio al teatro comunale Fusco di Taranto. La raccolta fondi avverrà tramite l’Agtoe, associazione genitori di Taranto oncoematologia presieduta da Floriano Dandolo.
I personaggi della commedia in tre atti di Eduardo de Filippo, con la regia di Felicia Salinari, prenderanno vita grazie agli attori non professionisti della Compagnia teatrale dell’Istituto comprensivo Renato Moro di Taranto, “I Fuori…classe al Massimo”.
Sipario alle ore 20.30, con ingresso dalle 20 per entrambe le serate di giovedì e venerdì.
La commedia ripercorrerà le rocambolesche e divertenti avventure di Ferdinando Quagliuolo, gestore di un banco lotto ereditato dal padre, e accanito giocatoreperennemente perdente, e del suo impiegato Mario Bertolini che, al contrario, vince sempre. Tra i due la tensione esploderà quando Bertolini farà quaterna con i numeri suggeriti in sogno dal padre morto di Quagliuolo. Quest’ultimo rivendicherà la vincita convinto che il padre volesse dare a lui e non al Bertolini quei numeri, ma che sarebbe stato indotto in errore dal trasferimento del figlio. Per dimostrarlo, Quagliuolo sarà disposto anche ad adire le vie legali, non prima però di aver lanciato una terribile maledizione contro il Bertolini.
Era il 1940 quando questa commedia andò in scena per la prima volta. “Da allora -spiega la regista, Felicia Salinari - la società è cambiata, si è evoluta, ci sono state rivoluzioni in tutti i settori, ma le caratteristiche-tipo dei personaggi raccontati daEduardo de Filippo, il loro modo di comportarsi e le loro credenze sono tuttora ben radicati nell’umanità di oggi, così arguta sotto numerosi aspetti, ma ancora tanto ingenua da attendere un colpo di fortuna che determini un futuro migliore. Insomma, la tentazione della “vincita facile” che tante volte porta all’accanimento verso il gioco, fino ad arrivare alla ludopatia. E’ per questo che, portando in scena “Non ti pago”, oltre a voler prioritariamente far divertire il nostro pubblico, contribuendo ad una buona causa attraverso la donazione, vogliamo anche lanciare un messaggio importante. E cioè che nella vita l’impegno e il sacrificio sono l’unica strada percorribile per il successo e la stabilità economica, anche se - è innegabile - un pizzico di fortuna non guasta. Ma purché resti un pizzico”.
“Sosteniamo con grande piacere tutte le iniziative della nostra compagnia teatrale -dichiara Loredana Bucci, dirigente scolastico dell’Ic Moro di Taranto - perché sono frutto di lavoro e passione da parte di un nutrito gruppo di insegnanti, genitori e alunni, attuali ed ex, e persino nonni, che condividono con noi gli ideali del Senza Zaino, un modello nel quale crediamo soprattutto perché ci offre la possibilità di creare una comunità coesa e dinamica, che lavora all’unisono per il bene della popolazione scolastica e per dare sostegno al nostro territorio. Quest’anno, la scelta di donare i fondi raccolti al reparto di Oncoematologia pediatrica, assume un significato ancora più importante perché la nostra commedia andrà in scena proprioalla vigilia della prima Giornata mondiale dei Bambini, organizzata dal Vaticano, che si celebrerà sabato 25 maggio e domenica 26 maggio”.