Taranto: Alla scoperta del Crotone di Franco Lerda
Il Taranto, dopo la batosta di Avellino, ospita una delle dirette pretendenti al trono del Girone C: il Crotone dell’ex Franco Lerda. Una squadra, quella calabrese, che non vuole stare nella scia dei “cugini” del Catanzaro. Questa sfida, a forti tinte rossoblù, sarà uno snodo importante per le sorti delle due squadre: il Taranto può riprendere la corsa alla salvezza o impelagarsi sempre più nel guado della zona bassa della classifica; il Crotone può tenere a vista il Catanzaro o veder scappare via i giallorossi.
La precedente stagione - Il Crotone ha terminato il campionato di Serie B al diciannovesimo posto, con appena ventisei punti raccolti.
Come sta andando - È secondo in classifica, distante quattro punti dal Catanzaro capolista: il ritorno in Serie B dalla porta principale è ancora possibile, alla luce dei trentasette punti raccolti in quindici partite. I pitagorici hanno il terzo miglior attacco del girone e la seconda miglior difesa. Le reti segnate sono ventisei, mentre quelle subite ammontano a dieci. Se in casa i calabresi sono stati fin qui eccelsi (otto vittorie su otto partite), lontani dallo “Scida” hanno raccolto tredici punti. La squadra viene da tre turni vittoriosi.
Chi temere - Trovare un singolo uomo da temere nel team di Lerda è molto difficile: tutta la rosa a disposizione del tecnico è composta da elementi di qualità ed esperienza che fanno certamente la fortuna in questo girone. Sforzandosi, alcune individualità possono essere messe a fuoco: come Chiricò, Gomez, Golemic o Petriccione.
Probabile formazione - Nardecchia, al posto dello squalificato Lerda nella scorsa giornata con il Latina, ha schierato i suoi con il seguente XI: Dini; Giron, Cuomo, Golemic, Gomez, Petriccione, Vitale, Tribuzzi, Calapai, Pannitteri, Awua. Confermato il 4-3-3. In difesa spazio a Mogos con Calapai sulla fascia opposta con al centro il duo Cuomo-Golemic. In attacco Gomez è intoccabile, mentre farà il suo ritorno nell’undici Chiricò. Dubbi sulla presenza dal primo minuto di Kargbo, con la possibilità di vedere Tribuzzi dal primo minuto.