Turismo: Puglia ancora una volta sul podio nella classifica degli ITS italiani
Monitoraggio nazionale INDIRE 2021
L’ ITS Turismo e Beni Culturali Puglia è ancora una volta sul podio nella classifica degli ITS italiani nel settore del turismo. Il 7 giugno 2021 la comunicazione ufficiale del monitoraggio 2021 a cura di Indire su incarico del Ministero dell'Istruzione, ha riconfermato il successo della formula ITS, oggi al centro della strategia di rilancio dell’economia italiana. Terzo e quarto posto nella classifica nazionale per area tecnologica legata al Turismo e ai Beni Culturali, con 4 percorsi su 4 in fascia di eccellenza, di cui 2 premiati: la Fondazione ITS Regionale della PUGLIA per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo Allargato, si riconferma al top nella classifica degli ITS italiani nell’Area Tecnologica 5 “Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali - Turismo”. Nata nel 2015, l’ITS con sede legale a Lecce, ma con sedi operative in tutta la Puglia, in collaborazione con un network nazionale ed internazionale costituito da Imprese, Grandi Gruppi, Università, Istituti, Centri di Ricerca ed altre Istituzioni Pubbliche e Private, progetta ed eroga percorsi biennali di alta specializzazione che rispondano alle esigenze,espresse dal mercato del lavoro, di formare professionisti qualificati nelle seguenti “macro-aree” (individuate dal Ministero dell’Istruzione): Gestione di strutture turistico-ricettive; Promozione e il marketing delle filiere Turistiche e delle attività culturali; Conduzione del cantiere di restauro architettonico. Il monitoraggio analizza gli esiti occupazionali a dodici mesi dal diploma delle studentesse e degli studenti che hanno concluso i percorsi presso gli ITS italiani fra il primo gennaio e il 31 dicembre 2019. La rilevazione si è concentrata sull’analisi dei 201 percorsi oggetto di monitoraggio perché terminati nel 2019, erogati da 83 Fondazioni ITS su 104 costituite al 31 dicembre 2019 con 5.097 studenti e 3.761 diplomati. Il punteggio è frutto di una valutazione che ha tenuto conto di vari criteri, primo fra tutti il numero di occupati a 12 mesi dalla fine del percorso: 20 su 20 per l’ITS Turismo Puglia, che si attesta, quindi, con una percentuale pari al 100% di occupazione. Come dichiarato anche dal Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, a dieci anni dalla sua nascita, il sistema degli Istituti Tecnici Superiori continua a dimostrare la sua piena efficacia in termini di occupazione. “Questi dati ci dicono che possiamo fare di più ed è l’obiettivo della riforma alla quale stiamo lavorando e che presenteremo a breve. È il momento di uscire definitivamente dalla fase sperimentale e creare una rete nazionale in grado di valorizzare le specificità territoriali. Una rete che renda questa scelta più attrattiva per i giovani e per le loro famiglie. Gli ITS devono essere percepiti sempre di più come parte integrante del sistema nazionale di istruzione terziaria, con una loro autonomia e una loro più forte caratterizzazione nell’ambito dei cicli di studio”. Premialità: I percorsi ITS italiani che accedono alla premialitàsono 89 (il 44,3% del totale dei percorsi monitorati), di cui 9 in Puglia. Di questi, ben due appartengono all’ITS Turismo e Beni Culturali Puglia. Maggiori informazioni: Attualmente sono aperte le pre-iscrizioni al biennio 2021-2023. Visitare il sito www.itsturismopuglia.gov.it per maggiori informazioni sull’offerta formativa e le sedi, definite dopo la ricognizione dei fabbisogni formativi dei diversi territori rispetto alle specifiche filiere produttive e considerano le esigenze di innovazione scientifica, tecnologica e organizzativa delle imprese, così come richiedono la ratio e la mission degli ITS. (CS)