Ghirelli: ‘Senza il covid, il Catania non si sarebbe iscritto’
‘Se Tribunale revoca esercizio provvisorio, Figc e Lega si muoveranno verso esclusione’
“Intanto mando un pensiero caloroso alla città di Catania e ai tifosi. È una pagina dolorosa che va avanti da mesi ormai. Le responsabilità sono di tanti. Immagino che se non ci fosse stata la vicenda Covid, periodo nel quale sono state abbassate molte barriere riguardo le iscrizioni, penso che il Catania non si sarebbe iscritto. Un danno per Catania, ma anche per tutti i club del Girone C. Con le regole nuove, entrate in vigore tre anni fa, si può essere esclusi dal campionato anche durante il torneo, come successo l’anno scorso con il Trapani. Il punto è che ci troviamo a 3 giornate dalla fine e questo rende tutto più sofferente”.
“Il no alla richiesta della Curatela di un intervento della Lega per far terminare il campionato al Catania? La regola dice che se dessimo dare contributi finanziari a una squadra, poi dovremmo darli a tutti, si falserebbe anche così la regolarità del campionato. Il Tribunale Fallimentare di Catania è l’unico che può revocare l’esercizio provvisorio. Solo in quel momento entra in gioco la Federcalcio e la Lega e a quel punto ci si muoverebbe verso la revoca dell’affiliazione e l’esclusione dal campionato. Speriamo intervengano rapidamente. Si è andati incontro a personaggi impresentabili, quando come sistema dovremmo lavorare e aver presente il bello del calcio e allo stesso tempo una regolarità”. Così Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, a TA TA TA Live.