Riunione domenicale all’ippodromo Paolo VI, che proponeva come prova clou del convegno un doppio chilometro per tre anni nel quale si preannunciava il match tra l’ospite napoletano Une Etoile Gar, interpretata da Mario Minopoli Jr, ed il meglio della leva 2013 tarantina rappresentata da Urlo Di Poggio, guidato da Cosimo Fiore.

Match che finiva dopo soli 200 metri a causa dell’errore di Une Etoile Gar, che era seconda dietro Una Scheggia Mail. Urlo Di Poggio sfilava dopo 400 metri ed iniziava la sua corsa da leader senza ammettere alcuna interferenza, allungando con disinvoltura sul penultimo rettilineo e tenendosi fuori dalla portata della stessa Una Scheggia Mail, diligente seconda malgrado il salto di categoria. Il podio veniva completato da Upset Grif, che era l’unico a tentare una timida risalita che si stoppava, però, ai 600 metri finali. Ottimo riferimento cronometrico per il figlio di Varenne che copriva i due giri di pista in 1.15.7, mentre Une Etoile Gar, da squalificata, lasciava intravedere una discreta forma per un recupero durante il percorso.

Cosimo Fiore aveva già colpito con Unica Del Colle, sempre per i colori della famiglia Bellanova ed il training di Giuseppe D’Alconzo, seppur in parità con Unalady Fox interpretata da Giuseppe De Filippis. Le due femmine terminavano perfettamente in linea e “costringevano” il giudice d’arrivo ad decretare la parità.

Doppio anche per Antonio Di Nardo, che si affermava prima nella “II Tris”, con la super favorita Tic Tac Font, a media di 1.15.4, respingendo una valida Tizzy Dany Grif, mentre Tamara Val Mont faceva sua la terza moneta. Il raddoppio per “Tony Young” arrivava con Terbio il quale, dopo sgambatura e penultima falsa partenza di galoppo, svolgeva il suo compito nel migliore dei modi tanto da liquidare gli avversari con un miglio aria in faccia completato in 1.14.8.

Bel successo del sempre più convincente Ultras Boy, che Teo Scialpi impiegava in perfetto percorso di rimessa grazie al quale andava a riprendere il favorito Urlo Grif, battendolo al nuovo record di 1.15.5. Interessante dal punto di vista tecnico anche la prova sui duemila riservata ai quattro anni nella quale Tentazione era chiamata a siglare il poker di vittorie consecutive. Malgrado una buona tattica da attendista ed un mezzo miglio finale trottato intorno al 58, la femmina di Tamburrano, doveva arrendersi allo spunto di Tiago Starlight che, a media di 1.16.8, consegnava a Nicola Tortorella il primo successo nelle vesti di professionista.

Tutto facile per Tornato nella corsa gentlemen, affidato a Giuseppe Gentile, che con un parziale secco sfondava ai 500 finali e concludeva da 1.17.7; mentre il programma veniva chiuso da Uvaria De Buty, con Mario Minopoli Jr da catch, che risolveva la pratica nei metri finali superando Ulmitride e rintuzzando l’attacco di Unastar Verynice.