”Quanto accaduto il 23 maggio scorso negli uffici della Polizia di via Acton, a Taranto, è un altro  schiaffo a città, giovani disoccupati e agli stessi iscritti all’albo degli scrutinatori da anni in lista - scrive in una nota Salvatore Mattia, segretario provinciale del PSI -. Avevamo chiesto al commissario Cardellicchio l’effettuazione di un sorteggio per tutti i componenti che andranno a gestire i seggi il prossimo 12 giugno. Sorteggio che lo stesso commissario aveva proposto alla commissione elettorale, ma le tre componenti del Centrodestra non hanno ascoltato ragioni: per legge, dal commissario prefettizio sono stati sorteggiati circa 200 scrutatori, mente oltre 300 sono stati indicati dal Centrodestra e da qualcuno di passaggio. Mi auguro che procura, prefetto e commissario di Taranto intervengano per capire come si è proceduto nella scelta degli scrutatori“, conclude Salvatore Mattia.