Taranto, Zigoni: ‘Capisco rabbia dei tifosi ma spero che ci stiano vicini’
(di Lorenzo Ruggieri) All'esordio da titolare contro il Latina, Gianmarco Zigoni ha impiegato appena 16 minuti per siglare il primo gol con la maglia rossoblu. Un buon auspicio non ripetuto contro il Messina, dove la squadra di Gautieri è stata sconfitta dai peloritani con una rimonta travolgente: “Siamo partiti molto bene nel primo tempo, passando subito in vantaggio”, ha ammesso l'attaccante scuola Milan nel corso della trasmissione Rossoblu, in onda su Teleregione: “Un rigore dubbio ha riportato subito il match in parità. Abbiamo mostrato buone trame di gioco nei primi quarantacinque minuti ma non possiamo permetterci l'atteggiamento mostrato nella ripresa, dove siamo apparsi deconcentrati e passivi. Anche con il Latina abbiamo subìto il pareggio dopo pochi minuti e dobbiamo migliorare sotto questo aspetto. La nostra condizione fisica non è uguale a quella delle squadre rivali ma i gol incassati sono dovuti ad un aspetto mentale”.
Zigoni va a rafforzare una squadra quasi completamente ricostruita dopo l'esodo estivo. Nonostante le note difficoltà della compagine ionica, il centravanti è approdato in riva allo Ionio per riscattare le ultime stagioni al di sotto delle aspettative: “Sono arrivato da poco più di due settimane e, allenamento dopo allenamento, sto trovando la forma migliore. Fra due o tre partite arriverò alla condizione ideale ma già ora sono in grado di giocare. Quando molti di noi sono arrivati erano a conoscenza delle difficoltà ma abbiamo scelto di venire lo stesso a Taranto perché crediamo nella salvezza e in questa squadra. Ognuno di noi cercherà di dare il suo contributo per ottenere punti importanti e giocare ogni match alla pari. Cercheremo di sfruttare i prossimi match casalinghi contro compagini in lizza per la lotta salvezza”.
Il prossimo match, intanto, vedrà i rossoblu opporsi al Trapani, neopromossa rinvigorita ulteriormente dal mercato svolto in estate. Zigoni, però, indica la via ai suoi compagni di squadra: “I granata hanno cambiato da poco allenatore, hanno nuovi stimoli e sono reduci da un successo in trasferta. Conosciamo la qualità dei loro giocatori ed è una delle squadre candidate alla promozione finale. Tuttavia, giocheremo a viso aperto e senza paura”.
Una spada di Damocle, però, pende sulla società rossoblu. Stiamo parlando dello Stadio Iacovone, il quale non sarà più nelle disponibilità del club a partire dal 30 settembre: “Per ora abbiamo il nostro stadio e pensiamo soltanto a fare bene in partita. Quando arriverà il momento, chi di dovere troverà una soluzione e ripartiremo senza problemi”, ha commentato Zigoni. L'attaccante ha poi espresso il proprio parere sul clima di contestazione che aleggia tra il pubblico tarantino: “Abbiamo intuito un po' la situazione dagli ultras presenti a Messina ma sono questioni inerenti il rapporto tra la società e i tifosi e spero che si risolvano col tempo. È normale che i tifosi siano arrabbiati ma spero che ci stiano vicini e cercheremo di trainarli dalla nostra parte”.