Taranto, Casartigiani sugli incidenti accaduti sulla S.S. 100
Urge la costruzione di nuove infrastrutture e la riqualificazione delle esistenti. Questo è quanto Casartigiani Taranto e tutta la provincia Tarantina reclamano, e attendono da troppo tempo, mentre si continua ad assistere a tragedie.
Negli ultimi cinque mesi, secondo quanto riportato dalla stampa locale, sulla S.S. 100 che collega Bari a Taranto e che è tra le più trafficate di Puglia, nel tratto Gioia del Colle-Mottola-Massafra, sono avvenuti nove decessi. Numeri a cui non si può restare indifferenti e per cui occorrono interventi mirati e immediati.
Motivo per cui Casartigiani Taranto ritiene che le soluzioni proposte dagli esponenti politici nelle ultime ore, sul tratto gratuito e la disposizione di autovelox per limitare la velocità, sarebbero pro tempore e non definitive e di fatto non risolverebbero l’atavico problema della sicurezza stradale.
Casartigiani Taranto ha più volte denunciato queste criticità dato che i suoi autotrasportatori viaggiano, ogni giorno, su questi tratti viari senza garanzie di sicurezza.
Così il coordinatore regionale di Casartigiani Puglia Stefano Castronuovo dichiara: «L’intero Mezzogiorno necessita di interventi mirati e non di soluzioni temporanee. Pertanto auspichiamo, che al più presto, venga istituito un tavolo che coinvolga tutti i soggetti istituzionali, politici e associazioni di categoria, per giungere a soluzioni concrete e immediate a proposito dei finanziamenti derivati dai Ministeri competenti» ha concluso Castronuovo.