Dopo l'ottimo pre-campionato, Antonio Di Emma spiegare a Blunote cosa non sta andando nella sua squadra: "Siamo la compagine più giovane del girone - spiega -, ma non dev'essere una scusante. L'anno scorso abbiamo fatto cose buone, però la vera sorpresa è stata trovarci nel gruppo H. In estate eravamo fiduciosi viste le buonissime performance con Latina (1-1) e Lupa Roma. Il gioco c'è, ma i risultati sono altalenanti. Un pizzico di fortuna in più sarebbe l'ideale".

L'ATTESA: "Quella con il Taranto è la gara più stimolamte. Fattore che può sponarci e servire per far punti. Abbiamo lavorato tranquillamente e curando i dettagli, serve attenzione e dovremo dare il 110%".

CLASSIFICA: "La zona occupata dal Taranto la vediamo pochissimo. Ci soffermiamo più sulla bassa classifica. Anche i rossoblu ultimamente stanno vivendo un periodo altalenante e a entrambe le squadre servirà il successo perciò prevedo una battaglia".

IL TARANTO: "Il loro reparto offensivo è l'arma in più: Genchi e Improta sono calciatori di categoria superiore, sia tecnicamente che a livello di personalità".

IL CAMPIONATO: "Purtroppo per qualche infortunio, non ho potuto giocarle tutte. È un campionato più stimolante e più difficile rispetto ad altri. Se ottenessimo qualche successo in più diventerebbe ancora più bello".