Rotary Club Taranto Magna Grecia sostiene l’outdoor education
Sabato 20 maggio presso il plesso “Cesare Battisti” di via Acton dell’Istituto Comprensivo Statale “Cesare Giulio VIOLA” si è svolta la cerimonia di inaugurazione del service realizzato dal Rotary Club Taranto Magna Grecia finalizzato a favorire lo sviluppo dell’outdoor education, ovvero dell’“educazione all’aperto ”.
Nello specifico il club ha acquistato e fatto installare a proprie spese nel cortile dell’istituto 3 “gruppi arredo con tetto” (gazebo) idonei ad ospitare fino a 10 studenti ciascuno.
A fare gli onori di casa la dirigente scolastica dell’istituto, dott.ssa Marilena Salamina, che ha ringraziato i tanti soci del club intervenuti per aver scelto l’istituto da lei diretto quale destinatario dell’iniziativa, realtà scolastica cittadina che già nel recente passato aveva portato avanti un’interessante esperienza nell’outdoor education attraverso la realizzazione di una serra per la coltivazione di piante ed essenze tipiche del territorio.
La dirigente scolastica ha ribadito che l’attività all’aria aperta accresce le capacità sociali degli alunni che, messi in un contesto diverso da quello dell’aula scolastica,sono spinti a stare in relazione con sé stessi e con gli altri in modo differente. “L’apprendimento all’aperto e l’apprendimento in classe non sono separati, sono semplicemente l’uno una estensione dell’altro” ha affermato la dott.ssa Salamina.
Il Presidente del Rotary Club Taranto Magna Grecia, Ammiraglio Ermenegildo Ugazzi, intervistato da una giovane studentessa dell’istituto ha affermato che diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato gli effetti positivi dell’educazione fuori dalla classe sulla crescita degli alunni e che “stare all’aperto è fondamentale per migliorare lo sviluppo cognitivo dei ragazzi e al contempo risulta indispensabile per sviluppare il rispetto verso l’ambiente che li ospita”.
Nella nostra società tecnologica digitale, e soprattutto in ambito scolastico, risulta di vitale importanza mantenere negli alunni il sentimento di affinità che li lega alla natura per educarli al rispetto dell’ambiente e alla sua sostenibilità, in modo che gli adulti di domani possano vedere la natura non come risorsa da sfruttare ma come la propria casa, il proprio habitat, quindi come bene comune da tutelare.
Nel corso della manifestazione vi è stata inoltre una parentesi di spettacolo, un gruppo di studenti guidati da alcuni insegnanti ha eseguito balli e canti che sono stati particolarmente apprezzati dai soci del club e dai numerosi genitori presenti.
Il canto e la danza rivestono un ruolo fondamentale nello sviluppo intellettivo, affettivo e motorio dei ragazzi offrendo loro l’opportunità di esprimere le proprie emozioni attraverso la voce e il movimento del corpo.
Si è quindi proceduto al classico taglio del nastro eseguito dalla signora Donatella, consorte del presidente del club, che è stato il momento conclusivo di una bella mattinata dedicata alla diffusione di un apprendimento innovativo finalizzato a sviluppare la conoscenza della natura e la cultura del rispetto dell’ambiente, elementi imprescindibili per stare al passo con le future esigenze di sopravvivenza dell’intero pianeta. (Comunicato stampa)