Terrorismo: U2, Coldplay e Foo Fighters annullano tutti i concerti

CRONACA
14.11.2015 22:09

 

Gli U2 rendono omaggio alle vittime degli attentati (Ansa)

Il mondo della musica si ferma dopo gli attentati di Parigi. Coldplay, U2, Foo Fighters, Deftones e infine gli Eagles of Death Metal, che ieri sera suonavano nella sala del Bataclan dove hanno perso la vita decine di persone. Le band hanno deciso di annullare tutti i concerti in programma, non solo quelli previsti nella capitale francese: coinvolte anche Torino, Bruxelles, Barcellona e Los Angeles.

A cancellare per primi l’esibizione gli U2, che si sarebbero dovuti esibire proprio sabato sera a Parigi. “Abbiamo assistito increduli e scioccati a quanto accaduto a Parigi” hanno scritto Bono e i compagni sul proprio sito ufficiale, “i nostri cuori sono per le vittime e le loro famiglie”. La band irlandese si è detta “devastata dalla perdita di tutte quelle vite durante il concerto degli Eagles of Death Metal” e ha spiegato che la decisione è stata presa “in conseguenza dello stato di emergenza“. Alla fine del post, il gruppo irlandese ha assicurato di essere “pienamente decisi a riorganizzare lo show quando sarà il momento appropriato“.

“Alla luce di questa violenza senza senso, la chiusura delle frontiere e il lutto internazionale, non possiamo continuare in questo momento. Non c’è altro modo per dirlo. Tutto ciò è pazzesco e fa schifo” è lo sfogo dei Foo Fighters, nell’annunciare l’annullamento del tour europeo in corso in questi giorni. La rock band americana avrebbe dovuto suonare questa sera al Pala Alpitour di Torino, per poi partire lunedì per Parigi e spostarsi a Lione il giorno dopo, chiudendo a Barcellona il 19 novembre. Il gruppo di Dave Grohl, ha espresso “profondo rammarico” per l’annullamento dei concerti e “sincera preoccupazione per tutti coloro che si trovano a Parigi”.

La band che più delle altre è stata colpita dagli eventi della notte di venerdì, gli Eagles of Death metal, ha deciso di interrompere la tournée e rientrare negli Stati Uniti. Il gruppo si sarebbe dovuto esibire domenica 15 a Bruxelles. Insieme a loro anche i Deftones, altro gruppo americano presente tra il pubblico del Bataclan, ha deciso di tornare a casa. I Deftones avrebbero dovuto tenere tre concerti a partire da sabato sera, fino a lunedì 16, nella stessa sala del teatro.

Nel pomeriggio di sabato è arrivato anche l’annuncio dei Coldplay, attesi al Belasco Theatre di Los Angeles. L’anteprima del loro nuovo album “A Head full of Dreams” avrebbe dovuto essere trasmessa in live streaming su Tidal, una piattaforma di streaming musicale, ma è stata rinviata “per rispettare i terribili eventi di Parigi”.

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