Mario Desiati presenta «Malbianco» a Taranto nella Biblioteca Acclavio
Venerdì 28 marzo l’autore premio Strega dialogherà con Giulia Galli e Miriam Putignano

Sarà Taranto a ospitare uno degli appuntamenti letterari più attesi: venerdì 28 marzo, alle ore 18, nella Biblioteca Civica Pietro Acclavio, lo scrittore Mario Desiati, vincitore del premio Strega, presenterà il suo nuovo romanzo Malbianco(Einaudi).
L’incontro sarà moderato da Giulia Galli e Miriam Putignano, referenti dei Presìdi del Libro di Taranto, rispettivamente per le realtà Dickens e Rosa Pristina, che hanno organizzato l’evento.
Malbianco è un’opera profondamente legata alla città di Taranto, dove è ambientata la vicenda che si sviluppa dai boschi pugliesi fino ai campi di prigionia tedeschi. Un romanzo in cui Desiati affronta i temi del trauma, delle radici e della memoria, immergendosi nei silenzi e nei segreti familiari che si tramandano nel tempo come il malbianco che corrode il tronco degli alberi.
Il protagonista è Marco Petrovici, quarantenne residente a Berlino, che torna nella campagna tarantina dai genitori Use e Tonia, con l’intento di indagare il proprio passato e comprendere le origini di un malessere interiore. Attraverso ricordi sfocati, il supporto della zia Ada, la lettura di un diario e la scoperta della vita segreta della bisnonna Addolorata, Marco cerca di sciogliere i nodi nascosti della sua storia famigliare.
Il romanzo ripercorre le vicende di Demetrio e Vladimiro Petrovici, reduci di guerra, e svela un legame con un’antica ninna nanna yiddish tramandata inconsapevolmente. Malbianco diventa così la metafora di un’eredità invisibile e ingombrante, che solo attraverso il racconto e la conoscenza può essere affrontata e superata.
Mario Desiati, con questo libro, regala ai lettori un’opera intensa e matura, che invita a guardarsi indietro per liberarsi dalle ombre del passato e immaginare un futuro più consapevole.