Momento strepitoso per il Foggia: lo sa perfettamente il presidente rossonero Lucio Fares, che, però, a Blunote ordina ai suoi calma e piedi per terra: "Per noi è un momento positivo, però, siamo consapevoli che il campionato è lunghissimo: ci sono, ancora, cento punti in palio. E' un campionato difficile e siamo chiamati a mantenere la concetrazione. Dopo le difficoltà del ritiro e il cambio allenatore sono felice del lavoro di tutti: non si poteva pensare di meglio. Il gruppo? Sono tutti ragazzi seri che hanno formato una squadra importante, allenati da un tecnico capace. Se dovessero arrivare momenti difficili non dobbiamo deprimerci".

LA CONDIZIONE: "Il gruppo sta bene. Si applicano e sono tutti tecnicamente validi. L'obiettivo lo conosciamo tutti...".

IL TARANTO: "Quello con il Taranto è un derby sentito. Siamo felicissimi di avere questa formazione in Lega Pro: rappresenta un valore aggiunto per la regione. Città e squadra dalla grande storia che meritano come minimo questa categoria".

LA GARA: "E' una partita difficile con una formazione ben messa in campo dal bravo Aldo Papagni. In avanti hanno due nostri ex atleti, vale a dire Bollino e Viola: spero che la legge dell'ex questa volta non valga. Storicamente queste due formazioni si sono affrontate molte volte: mi aspetto da parte del mio Foggia la solita partita in cui si cercherà di fare un gran possesso palla e di mantenere il pallino del gioco. Il Taranto, di contro, è una squadra costruita bene e allenata ottimamente. Speriamo di portare a casa il risultato. Ci saranno molte motivazioni personali in questa sfida".

FATTORI NEGATIVI: "Questo fattore ci penalizza: fa male non avere i tifosi in questo tipo di partite. Tutto ciò ci penalizza sia a livello emotivo che finanziario. Il giorno in meno? Già la condizione generale non era perfetta poi ci si mette anche questo dato. Stroppa saprà calibrare le forze dei ragazzi".

IL CAMPIONATO: "Questo girone è sempre estremamente difficile: quest'anno lo è ancor di più della passata stagione vista la presenza di Taranto e Reggina. Poi ci sono le grandi Lecce, Matera e Juve Stabia: andare a giocare su certi campi non è facile per nessuno. Ne sale soltanto una e a volte un episodio può essere determinante".

SCARAMANZIA: "Nelle ultime due partita in quel di Foggia, gli ionici hanno sempre vinto: mi auguro che questo tabù possa essere smentito. Auguro al Taranto un grandissimo campionato, ma con onestà e affetto spero che i tre punti siano i nostri".