La corsa di maggior importanza di lunedì all’ippodromo Paolo VI era la selezione regionale del Palio nazionale dei Proprietari, che chiudeva il convegno di corse. Dopo il ritiro di Onixmatch erano sei i concorrenti al via suddivisi sui due nastri a metri 2020/40, con il solo Puma Di Girifalco chiamato a rendere venti metri. Bel successo ottenuto da Pablito Bieffe, pilotato al meglio da Antonio Convertini il quale portava al comando il suo allievo dopo 400 metri, rilevando la leadership da Raja Om, mentre in terza posizione seguiva Priscilla Zak. Posizioni immutate nel primo km trottato dal figlio di Brandy Dei Fiori sul piede dell’1.18.0, al termine del quale avanzava al largo Puma Di Girifalco che, però, andava a scontrarsi con il cambio di marcia del battistrada. Pablito Bieffe, appena richiesto dal suo interprete, accelerava sensibilmente e se ne andava per proprio conto verso la vittoria, completata a media di 1.16.2. Diligente seconda Raja Om, rivista in buona forma dopo tre mesi, davanti a Priscilla Zak, che non aveva mai modo di sprintare.

Si rivedeva sull’anello jonico Antonio Di Nardo, che subito si metteva in evidenza vincendo le prime quattro delle cinque corse disputate. Il top driver napoletano apriva le danze con la qualitativa Us Dany Grif (da Varenne ed Elinor King), affermandosi in 1.19.3 nei confronti di Upset Grif. Il secondo sigillo con Selenia Mn, che approfittava di battaglie altrui per prendere il sopravvento nel finale e chiudere da 1.15.0. Tripletta firmata con Unemotional Grif, con il tempo di 1.19.1, nei confronti di Ulster Op ed Ulster Dei Greppi, grazie ad un parziale secco sul penultimo rettilineo. Il poker si concretizzava con il declassato Rivale D’Amore, che nella reclamare sui miglio comandava nettamente da 1.15.1.

Il pomeriggio veniva aperto dall’evergreen Laioner, con Romano Tamburrano, che a 10 anni suonati metteva tutti d’accordo con rush finale devastante che gli permetteva di chiudere a media di 1.16.6 sui duemila. La quarta corsa era abbinata alla “II Tris”, ed era vinta a sorpresa, ma con ampio merito, da Ringo Star, interpretato da Giuseppe Luongo, che sfondava dopo 600 metri e andava via spedito a gran ritmo chiudendo da 1.16.3. Alle sue spalle Rabicano Di Lecce e Roxanne Va. Per quanto concerne la prova riservata ai gentlemen Raimbol Caf, con Federico Rescio, grazie ad un finale ad effetto conquistava il successo nei confronti di Mo Vegh Io e Porthos Tommy, a media di 1.15.4.