2a Categoria: Atl. Martina lento e distratto ko ad Acquaviva

Calcio Varie
05.02.2018 02:12

Un Atletico Martina lento e distratto in difesa esce sconfitto 4-3 ad Acquaviva e vede avvicinarsi pericolosamente in classifica il Latiano ed il Cedas Avio Brindisi, adesso a soli due punti di ritardo dalla compagine martinese. Le incursioni sulle corsie laterali fanno male ai ragazzi di mister Lella, che hanno il demerito di permettere ai padroni di casa di trovare subito la rete del pareggio dopo l'iniziale vantaggio firmato da Tagliente e di non insistere abbastanza dopo il gol del momentaneo 2-2 ad opera di Pasculli. La reazione dei gialloblu nei minuti finali del match porta soltanto la rete del 4-3 grazie ad un calcio di rigore trasformato da Palmisano G. (alla ventesima marcatura in campionato) a 5 minuti dalla fine, ma nel recupero, nonostante l'uomo in più l'Atletico non riesce a pervenire al pareggio.

Mister Lella schiera i suoi con un classico 4-4-2, con Pascullo in porta, Palmisano V. e Camassa terzini, Messina e Marangi centrali difensivi, Masi e Pasculli in mezzo al campo, Sisto e capitan Caroli esterni e Palmisano G. e Tagliente in avanti. Al 2' minuto gli ospiti sono già in vantaggio: Caroli pressa la difesa avversaria e la costringe all'errore e Tagliente è bravo a trovare la rete dello 0-1. Neanche il tempo di esultare che Carnevale D. sfrutta al meglio un lancio sulla corsia di destra e una mancata diagonale di Camassa per regalare l'immediato pareggio ai padroni di casa. La coppia Palmisano G.-Tagliente prova a portare nuovamente in vantaggio l'Atletico, ma Tagliente non sfrutta al meglio il cross del capocannoniere del campionato. Al 38' arriva il vantaggio dell'Acquaviva, con un'azione simile a quella che aveva portato al pareggio i padroni di casa: questa volta è Vasco a beffare dalla destra la difesa dell'Atletico. Tre minuti dopo è ancora il numero 9 dell'Atletico a rendersi pericoloso, con un bel destro da dentro l'area che finisce davvero a pochi centimentri dall'incrocio dei pali.

Nell'intervallo il tecnico martinese lascia negli spogliatoi Sisto e mette in campo Calabretto, che dimostra abilità nel saltare l'uomo e creare la superiorità numerica in fase offensiva. Qualche minuto dopo entra in campo anche Martellotta al posto di Palmisano V., per dare maggiore peso al centrocampo dell'Atletico. Mister Lella manda nella mischia anche Cassano al posto di Messina, rivoluzionando l'assetto difensivo della squadra, con Masi che va a fare il terzino destro, Marangi e Camassa centrali e capitan Caroli terzino sinistro. Il coraggio del tecnico martinese viene premiato, visto che al 63', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, è Pasculli che mette dentro il 2-2, dopo diversi batti e ribatti nell'area dell'Acquaviva. Ma la giornata di scarsa brillantezza della difesa ospite permette a Colapietro di involarsi verso la porta difesa di Pascullo, approfittando di un errore di posizionamento della retroguardia martinese ed insaccare la rete del 3-2. Il vantaggio spinge ancora l'Acquaviva che, sostenuta dai propri supporters, trova anche il gol del 4-2, con la doppietta personale di Vasco che, partito da posizione di fuorigioco non segnalata, sfrutta al meglio un cross dalla destra di Colapietro. Nei minuti finali l'Atletico si butta in avanti alla ricerca della rete per riaprire il match e guadagna un calcio di rigore, causato da un fallo di Miale su Tagliente: nell'occasione l'arbitro mostra anche il cartellino rosso all'estremo difensore. Sul dischetto si presenta Palmisano G., che batte il neo entrato Carnevale D. per il 4-3 finale. Con l'uomo in più gli ospiti cercano di pervenire al pareggio sfruttando i 4 minuti di recupero concessi da Marzocca, ma l'ultima rimessa in gioco della gara porta ad un tiro dell'Atletico che finisce a lato della porta dell'Acquaviva.

Adesso i ragazzi di mister Lella avranno a disposizione un po' di tempo per metabolizzare la sconfitta e prepararsi alle prossime due trasferte consecutive, la prima il 22 febbraio a San Vito per il recupero del match contro l'Atletico Santa Rita e la seconda tre giorni dopo a Maruggio: due occasioni da non fallire per non vanificare tutto quello che di buono è stato costruito fino a questo momento dalla compagine di patron Marangi.

ACQUAVIVA-ATL. MARTINA 4-3

RETI: 2' Tagliente (AM), 3' Carnevale D. (FA), 38' Vasco (FA), 63' Pasculli (AM), 78' Colapietro (FA), 80' Vasco (FA), 85' Palmisano G. rig. (AM)

ACQUAVIVA: Miale, Racano, Bruno, Tassielli, Fazio, Lucarelli, Carnevale D., Vasco, Colapietro (dall'83' Carnevale P.), Abrusci (dal 90' Belnome), Martellotta (dall'80' Capussela). Panchina: Barile, Napoletano, Nettis, Vasco. All. Andrea Ettorre.

ATL. MARTINA: Pascullo, Palmisano V. (dal 49' Martellotta), Camassa, Masi, Marangi, Messina (dal 60' Cassano), Sisto (dal 46' Calabretto), Pasculli, Tagliente, Palmisano G., Caroli. Panchina: Conserva, Greco, Lenoci, Santoro. All. Ambrogio Lella.

Arbitro: Nicola Marzocca della sezione di Molfetta.

Ammoniti: Fazio, Abrusci, Colapietro, Belnome (A); Masi, Messina, Marangi, Martellotta, Cassano (AM).

Espulso: Miale (A)

Recupero: 1' pt, 4' stP

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