Sud: Come saranno investiti gli 82 miliardi
Gli obiettivi principali che il PNRR intende raggiungere sono le Infrastrutture, i servizi, la competitività, la sostenibilità ambientale. I target fondamentali contenuti nelle singole missioni che si realizzeranno nel Mezzogiorno sono varie: incidere sulla produttività delle PMI e migliorare la connettività nelle zone rurali e nelle aree interne; migliorare la gestione dei rifiuti e ridurre l'elevato livello di dispersione delle risorse idriche; rafforzare le infrastrutture, a partire dall'alta velocità ferroviaria (in riferimento soprattutto alle tratte Salerno-Reggio Calabria, Napoli-Bari, Palermo-Catania-Messina e Taranto-Potenza Battipaglia) e l'intermodalità e la logistica integrata. 1. migliorare la presenza di asili nido e scuole per l'infanzia, potenziare e ammodernare l'edilizia scolastica, contrastare l'abbandono scolastico e la povertà educativa, creare nuovi centri di eccellenza della ricerca attraverso la nascita di ecosistemi dell'innovazione. 2. Consolidare i servizi essenziali (a partire da quelli socio-sanitari) e abbattere il divario di connettività e digitalizzazione nelle aree marginali, riformare e potenziare le infrastrutture delle ZES. 3. superare i divari tra i diversi sistemi sanitari regionali, attraverso la riorganizzazione delle politiche della salute e investimenti basati sui fabbisogni assistenziali. Il problema del Mezzogiorno non può essere considerato soltanto un problema delle regioni del Sud: deve essere considerato un problema nazionale se lo si vuole risolvere nel migliore dei modi. Speriamo in un miglioramento del nostro territorio, e che finalmente il divario tra Nord e Sud scompaia del tutto. (Giulio Leone, coordinatore del PSI di San Giorgio Ionico).