Dopo la celebrazione del cinquecentenario dalla morte di Leonardo da Vinci nel 2019, anche il 2020 avrebbe dovuto commemorare la medesima circostanza ma con riferimento a Raffaello Sanzio. La storia, però, ha voluto che questo anno dovesse iniziare con l’emergenza sanitaria determinata dalla diffusione del corona virus Covid-19, costringendoci a rimanere in quarantena chiusi in casa. Tuttavia, la Società Operaia di Massafra vorrebbe comunque ricordare l’anniversario della scomparsa del giovane artista di Urbino, individuando, altresì, un modo alternativo per far impiegare il tempo da trascorrere tra le mura domestiche. Allora, su idea della vicepresidentessa - la d.ssa Ilaria Barulli - il Sodalizio ha pensato d’invitare i cittadini a ricreare le pitture di Raffaello, impersonando i soggetti da lui dipinti: quindi mettere in scena le sue opere per poi fotografarle. In caso di adesione al progetto, si procederà in questo modo: entro il 31 maggio, all’e-mail della Società Operaia ([email protected]) dovranno essere inviati gli scatti, assieme alla scansione della liberatoria firmata (costituita da 2 paginette, reperibile a partire dall’indirizzo https://www.facebook.com/202371849911096/photos/pcb.1780000812148184/1780001188814813/?type=3&av=202371849911096&eav=AfYN3JH4dnWHRriB2GWu2dvULfJJ0V36RaFvJaHcSy4CHRZFx93csMSWkyFjQOrgwg4&theatere che si raccomanda di conservare ). Le istantanee, così, verranno pubblicate nell’apposito album “Raffaello 500” sulla pag. facebook del Sodalizio ed eventualmente, qualora più avanti fosse possibile, saranno esposte in sede e raccolte in un volume da pubblicare seguendo il principio della “stampa su richiesta”.