Anche a Taranto petizione per legge contro propaganda fascista e nazista
La prima firma è del sindaco Melucci
Da oggi, mercoledì 3 marzo, anche a Taranto sarà possibile sottoscrivere il programma di legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista e nazista. Il primo a firmare è stato proprio il sindaco Rinaldo Melucci, che ha voluto sostenere la petizione riconoscendone l’alto valore civile. «L’apologia di fascismo e nazismo non può essere derubricata a retaggio storico – le parole del primo cittadino –, dobbiamo considerarla anche normativamente per quello che è, un esercizio di violenza politica che non può e non deve trovare terreno fertile in una democrazia matura come la nostra. L’amministrazione che guido è orgogliosa di sostenere questa iniziativa, ancor più valida perché arriva dal basso, dalle persone, segnale di un sentimento diffuso e urgente cui le istituzioni devono dare soddisfazione». La legge, avente come oggetto “Norme contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti a fascismo e nazismo e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti”, mira a inasprire le norme già presenti all’interno dell’ordinamento italiano, introducendone anche di nuove. Chiunque volesse firmare potrà farlo recandosi dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, nella portineria dell’Ufficio Elettorale di piazza Dante. I cittadini dovranno essere in possesso di un valido documento d’identità, godere dei diritti politici, essere residenti nel Comune di Taranto ed essere iscritti nelle sue liste elettorali. Le firme saranno raccolte fino al 30 marzo 2021. (Comunicato stampa)