Brindisi: Rufini, 'Ci sentiamo in debito con la gente brindisina'
L’unico obiettivo del Brindisi è quello di tornare al successo, dopo l’inaspettato stop di Massafra. E’ carico il tecnico Danilo Rufini che in vista della sfida interna con il Lizzano, a Blunote, commenta così: “Giudicare le ultime due prestazioni è superfluo: non siamo contenti. Da domenica dobbiamo fare di più con una squadra che aspira ai play off. Veniamo da diciassette risultati utili di fila ma è pur vero che cinque di questi sono pareggi. Abbiamo recitato un mea culpa e in settimana ci siamo guardati negli occhi. La città e i tifosi pur dimostrando delusione ci sono stati vicini. Vogliamo il pronto riscatto e sappiamo di potergli regalare delle belle soddisfazioni. L’unico imperativo con il Lizzano è vincere”.
FORMAZIONE: “Avrò Boualam squalificato visto che dovrà scontare la seconda giornata. La squadra, per il resto, è al completo”.
IL LIZZANO: “Si tratta di un avversario spigliato e pregiudicato che può ambire a un buon piazzamento e che ha ottimi calciatori per la categoria. Insomma, una formazione difficile da affrontare. Troveranno, però, un Brindisi che giocherà con il sangue agli occhi: dai miei mi aspetto una prestazione superlativa sia per il risultato che per far tornare a casa la gente contenta. Nonostante siamo la miglior difesa del campionato e abbiamo totalizzato più punti tra tutte le squadre dei due gironi ci sentiamo in debito con la gente”.
PRESSIONI: “Non sento le pressioni del testa a testa con l’Ostuni: sono abituato a disputare campionati di vertice e penso che chiunque vorrebbe trovarsi al mio posto. Sono le altre compagini a dover avere pressioni visto che come sbagliano potrebbero essere tagliate fuori dai giochi”.
Si ringraziano: