Raccolta differenziata: raggiunto l’accordo tra Comune e associazioni

Si conclude positivamente il contenzioso relativo all'impugnazione dell'Ordinanza n. 72 del 17 ottobre 2024 sulle modalità di raccolta differenziata. Dopo un tavolo di confronto tra le parti coinvolte nel procedimento dinanzi al TAR di Lecce, è stata raggiunta un'intesa che ha portato all'abbandono della via giudiziaria e all’avvio di una nuova collaborazione.
L'azione legale era stata promossa dagli avvocati Armando Amendolito, Danilo Corona, Davide Ligonzo e dal ragioniere Aldo De Pasquale, tutti rappresentanti di associazioni di amministratori condominiali, con l'assistenza dell’avvocato Anna Chiara Vimborsati. Dall’altra parte, l’Amministrazione comunale era difesa dall’avvocato Luigi Quinto.
Un punto centrale della disputa riguardava gli obblighi imposti agli amministratori condominiali. Secondo i ricorrenti, questi ultimi non potevano farsi carico di responsabilità non pertinenti alla loro funzione. La successiva Ordinanza n. 2 del 17 gennaio 2025, che ha eliminato tale obbligo, e i chiarimenti forniti dal Comune e da Kyma Ambiente hanno favorito la distensione e il dialogo costruttivo.
Il Sindaco Rinaldo Melucci ha sottolineato come questa intesa permetterà di rafforzare la cooperazione tra amministrazione e professionisti del settore, con l’obiettivo di rendere la raccolta differenziata più efficiente e vantaggiosa per i cittadini. Un concetto ribadito anche dall’Assessore all’Ambiente Stefania Fornaro e dal Presidente di Kyma Ambiente, Giampiero Mancarelli, che hanno confermato il pieno sostegno alla raccolta differenziata come strumento fondamentale per la sostenibilità e il decoro urbano.