Una vittoria importantissima per il Brindisi che stende l’Ugento, senza non pochi rischi, 4-0. A commentare il match, a Blunote, è il tecnico Danilo Rufini: “E’ stata la partita che mi aspettavo con un avversario pericoloso. Il Brindisi poteva passare subito in vantaggio con una bella azione provata in allenamento. Poi abbiamo avuto qualche altra occasione ma l’Ugento ha tenuto bene il campo: si va al riposo con il risultato di 1-0. Nella ripresa, poi, abbiamo cercato di limitarli in fase di non possesso ma gli ospiti, dagli sviluppi di un corner, trovano un calcio di rigore che per nostra fortuna viene sbagliato. Dopo 5’ la paura ci stava attanagliando e allora ho operato una sostituzione, con l’Ugento che nel frattempo colpirà un palo. La mia squadra riprenderà ad attaccare e troverà altri tre gol. Si tratta di un risultato importante che ci riporta in vetta da soli: il campionato è lungo ma per atteggiamento la squadra mi è piaciuta. Adesso pensiamo soltanto al Maglie che è la sorpresa del campionato: i leccesi hanno solo tre punti in meno di noi. Inoltre, si sfideranno Ostuni e Mesagne. Restiamo consapevoli di potercela fare”.

L’UGENTO: “E’ la squadra che mi è piaciuta di più: sapevamo della loro forza in fase offensiva, tanto che dispongono del miglior attacco del girone. Da parte dell'Ugento ho visto buone trame di gioco e ripartenze pungenti”.

LA SETTIMANA: “Dobbiamo scrollarci l’inutile tensione di dosso. Spero che questa vittoria abbia portato entusiasmo in modo da poterci esprimere ancora meglio e migliorare le prestazioni sia dei singoli che di squadra. Tra circa sette giorni riaprirà il mercato e potremo operare al meglio nelle zone del campo che lo richiedono”.