Contaminazioni annuncia ritorno di "Hello, Socrate! Festival della Filosofia POP"
Dopo il grande successo dell'edizione pilota del Festival delle Periferie, prende il via la nuova stagione di "Hello, Socrate! Festival della Filosofia POP", un format che ha saputo portare la filosofia nel cuore della città, coinvolgendo comunità e quartieri attraverso una serie di incontri in scuole, piazze e oratori.
La manifestazione che ha valorizzato le periferie urbane, stimolando riflessioni sulla rigenerazione comunitaria e urbana, grazie alla richiesta del pubblico, si prepara a tornare con nuovi e stimolanti appuntamenti.
Il format si arricchirà con ospiti proveniente da diversi settori, spaziando dal terzo settore al panorama culturale, dalle arti urbane alla tecnologia sociale, includendo riflessioni dal mondo della filosofia applicata e della letteratura contemporanea. Tra i primi nomi che potrebbero essere protagonisti dei primi appuntamenti figurano il filosofo e accademico Simone Regazzoni, che si è distinto per la sua capacità di collegare la filosofia classica con il pensiero pop e l’attualità, e Laura Vaioli, filosofa specializzata in percorsi di filosofia per ragazzi e ragazze, autrice di opere didattiche che stimolano il pensiero critico e creativo nei più giovani.
La direttrice del Festival delle Periferie, Tiziana Magrì, ha espresso grande entusiasmo: «Con un pizzico di orgoglio, siamo entusiasti di annunciare che la rassegna 'Hello, Socrate! avrà seguito, non solo una rassegna all’interno della progettualità del Festival delle Periferie, ma con una vera e propria programmazione indipendente.
Questo filone, che ha suscitato un grande interesse, ha creato non solo comunità di pensiero, ma veri e propri momenti di agorà, spazi in cui le idee si sono incontrate e scontrate per forgiare nuove prospettive. Il piccolo festival della filosofia per la città continuerà a portare il dialogo filosofico nel cuore della comunità, per unire e ispirare i cittadini, soprattutto i ragazzi, che sono la ricchezza del nostro domani».
Gli incontri precedenti di "Hello, Socrate! La filosofia per la città" hanno creato opportunità di riflessione sul presente, delle comunità periferiche, e sui loro futuri possibili. Attraverso autori come Gianluca Caporaso con "Il Signor Conchiglia" e Massimo Gerardo Carrese con "Il Grande Libro della Fantasia", i giovani degli istituti scolastici hanno potuto esplorare nuovi mondi immaginari, stimolando creatività e pensiero critico.
Anche le piazze e gli edifici ecclesiastici si sono trasformati in agorà pubbliche, ospitando dialoghi come "Periferie: Filosofia, Identità e Sogno di Comunità" e "Creatività e Rigenerazione: L'Arte come Strumento di Riscatto delle Periferie", trattando temi cruciali come la rigenerazione urbana. Il primo a proferir parola, durante i talk, è stato il presidente del Centro "Sviluppo Creativo Danilo Dolci" Amico Dolci sul potere della poesia, della musica e delle educazioni come strumenti essenziali per progettare comunità migliori e inclusive.
L’architetto Antonella Carella ha acceso i riflettori su "l'arte di rigenerare" e l'amministratore di Arca Jonica Denny Pascarella ha trattato le questioni legate all'edilizia popolare pubblica. Il CEO di Asymmetrica Marco Capani ha spiegato il fenomeno di rigenerazione urbana ai tempi dell’intelligenza artificiale e civic hacking e il curatore urbano di G.U.L.I.A, Giacomo Marinaro ha sottolineato l’importanza e il potere delle arti performative, quali la Street Art, come volano di sviluppo urbano e umano.