Mozart alla Victoria Hall: l’ICO Magna Grecia porta il Requiem a Ginevra
Il 2 aprile l’orchestra diretta da John Axelrod in scena con Frittoli, Schrott, Agadzhanyan e Khachatryan

L’ICO Magna Grecia torna protagonista sulla scena internazionale: mercoledì 2 aprile l’orchestra si esibirà nella prestigiosa Victoria Hall di Ginevra con il Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart, una delle opere più intense e simboliche della musica sacra. Il concerto rientra tra gli appuntamenti internazionali legati al progetto “Mysterium Festival”, inaugurato il 28 marzo a Taranto.
A dirigere l’orchestra sarà il Maestro John Axelrod, allievo di Leonard Bernstein, già sul podio di oltre 175 orchestre in tutto il mondo. Sul palco anche un cast vocale di rilievo internazionale: il soprano Barbara Frittoli, il baritono Erwin Schrott, il tenore Migran Agadzhanyan e il mezzo soprano Varduhi Khachatryan.
“Portiamo all’estero un tassello del Mysterium – ha dichiarato Piero Romano, direttore artistico dell’ICO – un risultato costruito nel tempo grazie all’impegno costante dell’orchestra e di un territorio che tanto ha ancora da esprimere”.
L’Orchestra della Magna Grecia, nata nel 1993, è una delle principali realtà sinfoniche del Mezzogiorno. Ha al suo attivo collaborazioni con prestigiosi solisti e direttori, tournée in Europa e nel mondo, e una produzione musicale riconosciuta a livello nazionale anche grazie a speciali televisivi su Rai, Mediaset e Sky.
L’esecuzione del Requiem di Mozart rappresenta un altro importante traguardo per l’ICO, che consolida così il suo ruolo di ambasciatrice della cultura e della musica italiana all’estero. L’opera, lasciata incompiuta dal compositore austriaco e completata dai suoi allievi, è considerata un testamento spirituale e musicale di rara intensità, celebre anche per la sua presenza in film come Amadeus di Milos Forman.
Il concerto alla Victoria Hall conferma il percorso di crescita dell’orchestra, impegnata anche nella formazione attraverso progetti come l’Orchestra giovanile della Magna Grecia – Città di Taranto e i concorsi internazionali “Luis Bacalov” e “Nino Rota”, dedicati a composizione e direzione d’orchestra.