Taranto Gran Tour, un progetto di comunità che deve andare avanti
Cultura e bellezza sono alla base del successo del Made in Italy. Il sistema culturale costituisce un elemento importante di attrattività per i visitatori in arrivo in Italia, nel 2022 il 44,5% della spesa complessiva dei consumi turistici è stata assorbita dalle spese culturali.
La cultura genera economia e occupazione, favorisce le relazioni sociali, attrae visitatori sui territori, laddove c’è un attrattore culturale importante, di cui sono spesso ricchi i centri storici e i borghi italiani, il commercio, il turismo e i servizi privati ne traggono beneficio.
”Turismo e Cultura“, un binomio vincente, soprattutto nei borghi e nei centri storici della Puglia dove alla bellezza dei luoghi ricchi di storia e di cultura si aggiungono un’interessante offerta enogastronomica, varie formule di ospitalità alberghiera ed extra alberghiera, servizi turistici e quanto può concorre a dare attrattività ad una destinazione turistica.
Non a caso la promozione turistica della Regione Puglia nel suo piano Media Estero e Italia si propone come ‘destinazione turistica esperenziale ed autentica da vivere tutto l’anno’ attraverso sei ambiti tra i quali Arte e cultura, Borghi e Wedding destination oltre i tradizionali (Mare, Benessere e sport, Natura).
‘Città Vecchia’, il centro storico di Taranto, con le sue case di pescatori, suoi palazzi nobiliari, le chiese, gli ipogei, gli scorci di mare tra un palazzo e l’altro, le marine, il castello, è certamente uno dei principali attrattori turistici della città. Malgrado le evidenti criticità che danneggiano la immagine dell’Isola e che complicano la vita dei residenti, degli operatori commerciali e dei visitatori, l’Isola emana un fascino che attrae fortemente i turisti e gli stessi tarantini che hanno finalmente riscoperto la Città Vecchia e che sono divenuti abituali frequentatori del centro storico soprattutto nei fine settimana.
Gran merito di questa riscoperta lo si deve agli operatori culturali che da qualche anno non senza sacrifici e con grande passione, portano avanti un lavoro di valorizzazione e di cura dei siti e di riscoperta delle tradizioni. Altrettanto prezioso l’impegno degli imprenditori (giovani soprattutto) che hanno voluto scommettere su Città Vecchia e che hanno investito risorse ed energie in attività di ristorazione, pub, accoglienza, servizi turistici.
Due mondi, portatori di valori e di impegno, che hanno spesso percorso strade parallele, sino a quando la cooperativa di servizi culturali Polisviluppo non ha fatto da collante con il ‘Progetto di accoglienza turistica integrata ‘Taranto Gran Tour’ patrocinato sin dalla prima ora da Confcommercio Taranto.
La novità degli ultimi tempi è che gli operatori della ristorazione, dell’accoglienza, dei servizi turistici, le associazione e gli operatori culturali, le guide turistiche ora desiderano collaborare perché hanno sperimentato, nelle due edizioni di T.G.T. (invernale ed estiva) che il progetto di accoglienza turistica (visite guidate integrate anche da occasioni di intrattenimento, spettacolo e cultura) funziona, crea movimento, piace alla gente, quanto basta per voler replicare una esperienza che si è dimostrata vincente.
Mancano poche settimane all’appuntamento con il Natale e le imprese del turismo, i pubblici esercizi, le attività del commercio coordinate da Confcommercio che hanno condiviso con crescente entusiasmo la proposta di Taranto Gran Tour, dopo una stagione turistica estiva che ha richiamato nell’Isola tanti visitatori, auspicano di poter trovare nella Amministrazione comunale un interlocutore attento e partecipe, pronto a supportare concretamente, con un adeguato sostegno economico e con i servizi, gli sforzi che le imprese da una parte e gli operatori culturali dall’altra si preparano ad intraprendere.
Il Progetto Taranto Gran Tour è un progetto di comunità vincente e i numeri e le immagini delle serate estive organizzate in Città Vecchia sono la testimonianza concreta che la sinergia tra gli attori dell’Isola è una formula di successo.