[Video] Taranto: Lo ‘Iacovone B’ è un cumulo di macerie
Cinquantadue giorni dopo la conferenza di presentazione per la consegna dei lavori (25 giugno), lo Iacovone B oggi (16 agosto 2019) si presenta con un cumulo di macerie. Le preoccupazioni più volte manifestate pubblicamente da Gino Montella, direttore generale del Taranto, sono ampiamente fondate dal momento che continuando di questo passo difficilmente verrà rispettato il cronoprogramma che prevede la consegna dell’impianto, completamente riqualificato, alla fine di settembre 2019. Non sappiamo perché i lavori procedano così a rilento, il Comune di Taranto glissa spesso vantandosi solo del posizionamento dei nuovi seggiolini nei settori di Gradinata e Curva Sud del campo A. E pensare che all’epoca del presidente Di Maggio, nell'estate del 1965 si costruì uno stadio intero, spogliatoi e manto erboso naturale compresi, in 100 giorni. Una struttura che ha resistito per oltre un ventennio regalando al Taranto quel blasone che oggi si porta dietro.