(Di Franco Dolente) Sono davvero possibili le transizioni ecologiche nel nostro paese, ed evitare che sia solo la povera gente a pagarne il prezzo? E' stato uno dei temi dominanti discussi, nella serata di giovedì 18 agosto, allo Yachting club di San Vito, dove la nota giornalista Valentina Petrini ha presentato il suo ultimo libro, “Il cielo oltre le polveri", edito da Solferino, premiato al XI premio letterario Caccuni.

Sul palco, due giornalisti del cosiddetto "giornalismo partigiano", scomodo a molti e apprezzato da chi vuole saperne di più su quanto accade nel territorio. Pacato e piacevolissimo il dibattito moderato da Vincenzo Carriero, direttore di CosmoPolisMedia, un altro tarantino "doc". Scottante il tema centrale della serata, quello dell' ex Ilva di Taranto. "Ho atteso 15 anni prima di scrivere questo libro perché avevo bisogno di formarmi e imparare“, ha raccontato la Petrini.

L'autrice è perfettamente riuscita nell'intento, narrando nelle oltre 400 pagine del testo con estrema delicatezza e passione storie e personaggi che hanno segnato gli ultimi anni del travagliato sviluppo industriale tarantino. Un racconto simile quasi a un dipinto d'autore. L'evento, organizzato dallo Yachting club, sensibile e attento a numerose iniziative culturali quali appunto la rassegna "L’angolo della conversazione", ha registrato una massiccia partecipazione di pubblico: gremita la platea, nonostante il caldo asfissiante.