MAS WEEK: tra anteprime doppio appuntamento con l’arte contemporanea
Sabato 7 ottobre, alle ore 18.00, nell’ambito delle iniziative promosse dalla MAS WEEK - Festival di Architettura, Design e Arte Contemporanea e della19a edizione Giornata del Contemporaneo Amaci (Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani), nello storico Palazzo Pantaleo (XVIII sec.), avranno luogo le inaugurazioni di due mostre di arte contemporanea: la prima, Monumental Elements, con installazioni di Giulio De Mitri, Laura Mega, Diego Repetto, Oliver Ressler, mostra collettiva curata dai critici Lanfranco Aceti e Alessandro Melis(al piano nobile del palazzo); la seconda, Whispers of Amnesia, installazione di Lanfranco Aceti, curata dal critico Artemis Potamianou (nelle scuderie, al piano terra del palazzo).
Le mostre sono state ideate dallo Studio MAS - Modern Apulian Style, realizzate dall’Associazione Ella con il sostegno del Comune di Taranto e la collaborazione del CRAC Puglia (Centro di Ricerca Arte Contemporanea), del Taranto Grand Tour, unitamente ad istituzioni e associazioni territoriali e nazionali.
MONUMENTAL ELEMENTS è il titolo della mostra collettiva dedicato al tema dell’acqua che si pone come fonte di vita e di ispirazione, forza dinamica che modella paesaggi, percezioni e paradigmi sociali.
In questa mostra sono stati invitati quattro noti e affermati artisti: Giulio De Mitri, Laura Mega, Diego Repetto, Oliver Ressler, i quali hanno realizzato significative opere - come scrivono i curatori - che costituiscono “un momento di riflessione tra etica, estetica e creatività, nel solco dell’acqua come bene di inestimabile valore. Il lavoro di Laura Mega ridefinisce l'espressionismo acquatico, catturando la natura transitoria ma eterna dell'acqua, attraverso intricate narrazioni tessili. L'installazione di Giulio De Mitri funge da intervento archeologico, portando alla luce strati di coscienza e tradizioni collettive. Dalle profondità del Mediterraneo emerge la sua opera sfidando le definizioni convenzionali di arte pubblica e invitando gli spettatori a riconsiderare l'ambiente circostante.
La video-installazione di Oliver Ressler affronta le norme socio-politiche, immergendo gli spettatori in un'esperienza contemplativa. La sua opera ci costringe ad affrontare urgenti preoccupazioni ambientali che spesso passano inosservate nella nostra vita quotidiana. Diego Repetto guarda al tempo dell'acqua, a ciò che è già passato e a ciò che resta, esplora la natura inquinante dell'umanità e l'accumulo nel tempo di sostanze tossiche nell’acqua”.
Monumental Elements invita i fruitori a confrontarsi con la complessità dell'acqua e con la coscienza ambientale. La mostra ci sfida a rivalutare il nostro rapporto con l’acqua, a mettere in discussione le norme artistiche convenzionali ed esplorare strade alternative per innescare il cambiamento sociale.
Gli artisti
Giulio De Mitri, oltre quarant'anni di presenza attiva nel campo delle arti visive. Egli dà alla sua opera un valore sempre nuovo, ricco di stimoli e significati: un repertorio cosmogonico intriso di visioni mitiche e sacre. Ha esposto in numerose mostre nazionali ed internazionali, dalla XV Quadriennale di Roma al 57mo Premio Campigna, agli eventi delle Biennali di Venezia LII (2007), LIV (2011) e Padiglione Italia (2011).
Laura Mega opera tra Roma e New York. È ideatrice e curatrice del progetto artistico “DREAMERS” e co-fondatrice del progetto “LAZZARO_art doesn’t sleep”. La sua pratica artistica combina disegno, testo, ricamo, filati di lana e stampa. Utilizza altri materiali, come la cera epilatoria rosa, su vecchi corredi: vestiti, biancheria e altri accessori.
Diego Repetto, architetto, artista e critico del paesaggio, promuove i concetti di Land Lighting e Quinto Paesaggio. È membro della Sezione Italiana dell’AICA, di Ideal Space Working Group e del laboratorio Internazionale di Ricerca sul Paesaggio dell'Università di Perugia. Nel 2021 è stato advisory board del Padiglione Italia alla 17° Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia e relatore internazionale al Politecnico di Whenzou.
Oliver Ressler, artista e regista, realizza progetti nello spazio pubblico e film su temi di economia, democrazia, migrazione, crisi climatica, forme di resistenza e di alternative sociali. Ressler ha tenuto numerose mostre personali in diverse istituzioni, dal Berkeley Art Museum, USA, al Museo d'Arte Contemporanea di Belgrado; dal Forum delle arti contemporanee di Alessandria, Egitto, a Il Cubo Project Space di Taipei.
WHISPERS OF AMNESIA è il titolo dell'installazione ambientale di Lanfranco Aceti, che lavora sulla memoria e - come scrive la curatrice - "ci invita ad essere testimoni dei fantasmi del tradimento, delle ombre dell'abbandono e della lotta per dimenticare ogni singolo giorno ciò che è passato, alla ricerca della volontà di vivere un altro giorno. Mentre questi sussurri risuonano nel conflitto tra il ricordare e il dimenticare, le opere d'arte chiedono agli spettatori di svelare gli eventi tossici e dimenticati del passato, ricordando tutto, ogni singola cosa, per avvicinarsi il più possibile alla verità (ἀλήθεια) e allontanarsi dalle catene dell'amnesia sociale (λήθη).
Mentre il sole tramonta su un mondo bruciato dalla sua indifferenza, l'installazione di Aceti si svela gradualmente, intrecciando narrazioni di rifiuti tossici, conflitti sociali e turbinii personali. Un miscuglio di materiali: tessuti, rilievi e lino inciso che mettono a nudo l'atto collettivo dell'oblio. E'all'interno di questo regno di memorie, incrollabili ed eterne, ma in realtà narrazioni dei vincitori e dei potenti, che il fruitore si imbarca in un viaggio che invita a esplorare l'intricato tessuto di narrazioni dimenticate ed escluse e verità oscurate e segretate".
L'artista
Lanfranco Aceti, artista, curatore e studioso della fenomenologia artistica contemporanea. Attualmente è curatore della rassegna What If This Were the Case? The Waters We Are In per la XVIII Biennale di Architettura di Venezia. Ha realizzato come curatore o artista numerosi eventi: installazioni, progetti per lo spazio pubblico, performance e mostre sui temi della giustizia sociale, la postdemocrazia, la migrazione, la crisi climatica e le forme di resistenza. E' direttore per Exhibitions e Public Spaces for Heliopolis 21.
Le mostre approfondiscono le relazioni tra acqua, verità e arte pubblica come parte integrante di “Students as Researchers: Creative Practice and University Education”, un evento collaterale organizzato dal New York Institute of Technology, School of Architecture and Design, approvato da Leslie Lokko, curatrice della Biennale di Architettura di Venezia 2023.
Le mostre resteranno aperte sino al 31 ottobre.
Palazzo Pantaleo (XVIII sec.), Centro storico, Rampa Pantaleo n.6, Corso Vittorio Emanuele II, 74123 Taranto.
Orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 13.00. Durante il Festival MAS WEEK, dal 24 al 28 ottobre 2023, apertura anche in orari pomeridiani: dalle 16.30 alle 20.30