Nonostante la sconfitta per 6-3 sul campo del Fasano, lo Statte ha evidenziato chiari segni di crescita, soprattutto nel secondo tempo, in cui i gialloverdi hanno cercato con determinazione di recuperare il distacco accumulato nella prima frazione.

Il tecnico Mattia Mattiacci ha analizzato il sesto ko consecutivo, sottolineando alcuni dubbi legati ai gol subiti nella prima metà del match. ”Si è giocato un tempo per parte: se la prima frazione è stata dominata dal Fasano, nella ripresa abbiamo invertito la dinamica di gioco, avendo addirittura l'opportunità di accorciare le distanze con un rigore sbagliato da Marangione. Il gol di Maggiore ha dato ulteriore slancio: i nostri attaccanti hanno creato tre palle gol, di cui due miracolosamente salvate sulla linea. Senza i tanti errori commessi, il risultato finale sarebbe potuto essere diverso“.

Analizzando gli aspetti positivi, il tecnico si è detto soddisfatto dell'atteggiamento mostrato dai giocatori nonostante le nove assenze dovute a squalifiche e infortuni. Tuttavia, critica la mancanza di precisione sotto porta, da migliorare perché potrebbe fare la differenza nelle prossime partite.

Riguardo al Fasano, Mattiacci ha speso parole d’elogio definendola un'ottima formazione, ben organizzata in campo e dotata di una buona rosa. Concludendo, il tecnico riconosce che il Fasano potrà dire la sua fino alla fine, confermandosi una squadra di tutto rispetto.