Il sindacato Unione Marittimi ha ottenuto una risposta dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto e dalla Capitaneria di Porto di Taranto in merito alla richiesta urgente di intervento per garantire i diritti dei marittimi impiegati sulle navi "Corona Australe" (IMO 9509346) e "Corona Boreale" (IMO 0509358). Le navi, attualmente ormeggiate nel Porto di Taranto, sono soggette a un processo di disarmo richiesto dalla società armatrice.

Vincenzo Bellomo, presidente del sindacato, ha sottolineato l'importanza di mantenere tutto il personale a bordo per assicurare la sicurezza delle navi, affermando: "Non è possibile risparmiare sul personale marittimo, essenziale per la sicurezza delle unità nel porto“.

In risposta, il Comando Generale ha confermato che la Capitaneria di Porto di Taranto è già impegnata a definire il numero e le qualifiche dei marittimi necessari a bordo. Il Sindacato ha espresso gratitudine per l'intervento, assicurando che continuerà a vigilare sulla situazione per garantire la tutela dei diritti dei lavoratori coinvolti.