Rilevazione delle discriminazioni a Taranto: al via la nuova indagine statistica

Palazzo di Città - Municipio (foto Todaro/AntennaSud)
CRONACA
10.12.2024 15:30

Taranto punta a migliorare la qualità dei servizi comunali, approfondire la comprensione delle dinamiche sociali e promuovere inclusione ed uguaglianza. Questi obiettivi sono al centro del processo di potenziamento delle attività statistiche del Centro Elaborazione Dati, fermatesi bruscamente nel 2006 a causa del dissesto finanziario del Comune.

La situazione, oggi, è radicalmente cambiata. L'amministrazione del sindaco Rinaldo Melucci ha già reintegrato l'Ente civico nel paniere nazionale per il calcolo dell'inflazione, evidenziando la rinnovata efficienza del servizio statistico comunale.

In questo quadro, l’ISTAT ha annunciato con la circolare n. 2588977/24 il riavvio della "Rilevazione sulle discriminazioni", programmata per aprile 2025. L'indagine, rivolta alla popolazione tra i 18 e i 74 anni, analizzerà discriminazioni basate su origine etnica, identità di genere, religione, salute e orientamento sessuale, indagando episodi avvenuti in ambiti come lavoro, istruzione e accesso ai servizi. Saranno rilevate anche opinioni su stereotipi sociali e soddisfazione per aspetti della vita quotidiana.

Il campione, definito dall’ISTAT, includerà circa 120 famiglie. Le operazioni di raccolta dati saranno coordinate dall’Ufficio di Statistica, ora situato in corso Piemonte n. 83. Il Comune prevede anche la selezione di giovani per ottimizzare le attività di rilevazione, confermando il suo impegno nel promuovere una rete statistica moderna ed efficace.

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