Si stanno per concludere, anche quest’anno, i campionati giovanili di rugby. In vista della preparazione alle manifestazioni estive prima fra tutte quella che si terrà all'interno del torneo Old organizzato a Taranto l'11 giugno allo stadio Iacovone, si tirano le somme della stagione. “Ancora una volta ci siamo riusciti” - così ha esordito il presidente dell' A.S. Taranto Rugby Jorge Mandurrino - “ Ci accingiamo a chiudere tutti i campionati, e sono ben quattro, a cui abbiamo partecipato ancor meglio dell'anno scorso. Il rugby è una pratica agonistica, ma anche stile di vita. E' spettacolo, ma anche disciplina dura che richiede preparazione fisica ed atletica. Gioco ideale di squadra in cui prevale il gruppo rispetto al divismo del singolo. Sono questi i valori che vanta il rugby e sono questi i valori che insegniamo ai nostri giovani atleti Obiettivo della società, unico interesse, è che i ragazzi si divertano stando insieme e giocando, che imparino a conoscere e ad amare questo sport e ne apprendano soprattutto i valori positivi, come il rispetto per gli avversari, per gli arbitri e per i compagni. Un grande sforzo viene profuso, in particolar modo, verso tutti quei ragazzi strappati dalle zone popolari difficili, distraendoli dalle "tentazioni" della strada e che il rugby indirizza verso il pieno rispetto delle regole, qualunque esse siano. Oltre 150 tesserati, la quasi totalità è composta da ragazzini dai 5 ai 15 anni, sono stati il propulsore unico di tutti i risultati raggiunti. Risultati esaltanti pur essendo sempre alla estenuate ricerca di una collocazione logistica nel disinteresse delle istituzioni per futuro dei giovani sportivi non calciatori tarentini.” - continua con foga il presidente - “Dall'Under16, che gestita egregiamente da Cosimo Pellegrino, ha terminato un campionato di tutto rispetto portando gli atleti, sopratutto i nati nel 2001 prossimi veterani di categoria,a livelli eccelsi; non male nemmeno il cammino della formazione Under14. La squadra, affidata alle cure del duo Mosca – Novellino, vede molti ragazzi che non hanno mai giocato a rugby prima di questa stagione. La progressiva crescita dei ragazzi nel corso dell’anno è stata evidente ed  è stata più che proficua, nonostante le difficoltà logistiche che hanno impedito ai ragazzi di allenarsi sempre insieme. La squadra è cresciuta molto soprattutto dal punto di vista dell’attitudine e i risultati non sono mancati, come testimonia anche le bella vittoria di sabato scorso a Bitonto in un triangolare. Perla del nostro giardino l'Under12, seguita e diretta da Emilio Piccione, che non finisce mai di stupirci. Ennesima integrazione fra atleti tarentini e virgulti sanmarzanesi i quali hanno dato immenso contributo alla nostra squadra. Ci terrei ad evidenziare...” - conclude Mandurrino - ” che non abbiamo ancora delle squadre seniores pertanto gli atleti che prepariamo vanno a confluire in società amiche, e nondimeno siamo stati totalmente autosufficienti non pesando per nulla sulle spalle altrui.....anzi. Ormai è acclarato che nella nostra città viene tenuto in considerazione solo chi fa del fumo, ma in questo caso i fatti contano eccome! Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto e spero si continuerà a fare.”