Matera, violenta aggressione in pieno centro: due arresti grazie a un video shock
Due giovani albanesi sono stati arrestati dalla Polizia di Stato a Matera, dopo un violento pestaggio avvenuto nel centro della città. L'episodio, documentato da alcuni video amatoriali rapidamente diffusisi sui social media, ha fornito elementi chiave per l'identificazione dei presunti aggressori.
La vicenda ha avuto inizio con l'aggressione di un uomo in pieno giorno, ripresa da passanti e testimoni. Nei filmati si vede chiaramente uno dei due giovani colpire la vittima impugnando una pistola. Grazie all'analisi di questi video, gli investigatori della Squadra Mobile sono riusciti a risalire all'identità dei responsabili.
I due uomini, di 30 e 27 anni, sono stati arrestati con l'accusa di lesioni personali in concorso. Il 30enne, domiciliato a Matera, è stato trovato in possesso di due pistole clandestine e sei proiettili calibro 9, rinvenuti durante una perquisizione domiciliare. Le armi, di marca Zoraki 914, presentavano modifiche che le rendevano vere e proprie armi da sparo, altamente pericolose. Gli agenti hanno inoltre scoperto materiali utilizzati per il confezionamento di stupefacenti, oltre agli indumenti indossati durante l'aggressione.
Il secondo arrestato, un 27enne albanese, è risultato essere evaso dal carcere di Modena lo scorso 2 maggio. Dopo essere stato fermato, ha fornito false generalità, ma ulteriori controlli hanno rivelato la sua vera identità. L’uomo, che era evaso approfittando di un permesso di lavoro, doveva scontare una pena di un anno e otto mesi per reati di rapina e furto. È stato quindi nuovamente condotto in carcere.
Entrambi gli uomini dovranno rispondere delle accuse di lesioni personali in concorso, mentre il 27enne è stato anche denunciato per falsa dichiarazione a pubblico ufficiale.
Qui sotto il materiale sequestrato: