Ippica: Paolo VI, domenica da incorniciare per Ulterior Vil
Serata dedicata ai gentlemen e clou riservato ai tre anni che si affrontavano sulla distanza del miglio. Vittoria con brivido del soggetto più atteso, ovvero Ulterior Vil, falloso allo stacco della macchina ma in grado di recuperare i cinquanta metri persi al via e di dominare a piacimento facendo anche passerella finale in retta d'arrivo. L'allievo di Elena Villani, 1.23 al totalizzatore, recuperava dopo 600 metri, mentre al comando gestiva il tutto Utopia Grif, sollecita dalla seconda fila. Parziale mostruoso del figlio di Eldgrado Bi che, al chilometro, grazie anche all'errore improvviso di Utopia Grif, si ritrovava al comando ed allungava definitivamente per chiudere ogni discorso nei confronti di Ursula Pdl, che di spunto prevaleva su Ultimate Warrior. La media al km del vincitore era di 1.15.4, ma che vale almeno due secondi meno per quanto mostrato nell'occasione.
Il successo della classifica finale andava a Lucio Curato, autore di una brillante doppietta con due cavalli allenati da Angelo Zizzi e di proprietà di Nicola Scaramuzzi. La prima vittoria arrivava in apertura di serata, nella "II Tris", in sulky a Spark Him Lyra che sparava parziale micidiale di fronte alle tribune per sfondare e mettere assieme ancora ultimi 400 metri in 28.1. Alle sue spalle finivano Selene Jet ed Oliver Ur. Il raddoppio con Thar Kan nella reclamare per i quattro anni. Praticamente un successo mai indiscussione per il figlio di Napoleon il quale, con un percorso da 1.16.8, precedeva nettamente Tundrass e Terremoto Muttley.
Il sottoclou era un confronto con i nastri per anziani di categoria D/E nel quale il declassato Mastro Lollo, affidato a Matteo Zaccherini, sfilava al comando e controllava senza patemi la situazione. Un semplice 1.18.1 sui due giri di pista per permettere al figlio di Perginal rigenerato da Francesco Fiore, di bissare il recente successo centrato sulla pista all'ultima uscita.
Prosegue il buon momento di Federico Rescio e dei suoi effettivi i quali, dopo la vittoria più importante ottenuta nel "Terme" di Montecatini con Ubertino Grif, si mettevano in evidenza anche a Taranto in una corsa "normale", con Universale Lux che si affermava in 1.16.9. Pertanto i colori della scuderia Horses Our Passion trovavano un altro bel risultato.
Anche Antonio Nanna si metteva in evideza grazie al bersaglio centrato con Richelieu Grif, che risaliva gradualmente passando al comando a 800 dal termine e, malgrado una lieve incertezza marcata sul penutimo rettilineo, proseguiva sicuro sino alla meta completando i due giri a media di 1.18.0. Il convegno veniva chiuso da Olaf Rivarco, interpretato da Ciro Ciccarelli, che trovava varco giusto ai 400 finali per infilare Ray Charles Gsm e contenerlo sino al traguardo. Il riferimento cronometrico del vincitore era di 1.15.9.
QUALIFICHE 2 ANNI: Erano sei i puledri che si presentavano al test di ammissione, ma soltanto tre superavano l'esame. Valeria Doc, interpretata ed allenata da Federico Marangi, a media di 1.20.6; Vostok, guidato ed allenato da Luca Esposito, a media di 1.21.2; e Vanilla Di Tom, con Romano Tamburrano nelle vesti di driver e trainer, a media di 1.22.0.