Filippetti (PD): “Tacente è la continuità con il passato, Taranto merita di voltare pagina”
Anna Filippetti critica duramente la candidatura a sindaco: “Doveva dimettersi prima, Taranto ha bisogno di coerenza”

“Francesco Tacente è la prosecuzione della vecchia amministrazione. Taranto ha bisogno di voltare pagina”. Con queste parole Anna Filippetti, segretaria provinciale del Partito Democratico di Taranto, boccia senza mezzi termini la candidatura a sindaco dell’attuale presidente di una società partecipata.
In una nota ufficiale, Filippetti critica sia il metodo che il contenuto della candidatura di Tacente, definendo “scontati e privi di concretezza” i temi affrontati dall’aspirante primo cittadino. “Tacente prova a smarcarsi, ma lo fa male e troppo tardi”, aggiunge, sottolineando come sia ancora legato alla precedente amministrazione, dalla quale prende le distanze solo oggi.
“È stato nominato dall’ex sindaco e sostenuto da ex amministratori che fino all’ultimo momento utile hanno avuto ruoli centrali. Come può ora presentarsi come novità?”, si chiede la segretaria del Pd, ricordando come nessuna presa di distanza sia stata accompagnata da dimissioni dal proprio incarico, a differenza di quanto fatto dagli esponenti democratici.
Il Partito Democratico chiede maggiore coerenza, ricordando che “l’attaccamento alla poltrona è una delle degenerazioni di cui Taranto ha bisogno di liberarsi”.
“Candidarsi a guidare una comunità richiede affidabilità, che passa anche attraverso rinunce a ruoli, prestigio e indennità. Taranto – conclude Filippetti – ha bisogno di voltare pagina, nel segno della coerenza e della credibilità”.