Uno maggio a Taranto con Max Gazzè, Elio e Malika Ayane
Tra gli artisti confermati anche i Colle der Fomento e i Cor Veleno pilastri del rap italiano da poco reduci dal rilascio di due dischi che hanno già fatto la storia
Presentato ufficialmente a Roma il concerto dell’uno maggio a Taranto, organizzato dal Comitato dei Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti. Illustrato il documento politico sul quale si fonderà, come ogni anno, l’intera giornata. “Dal 2 maggio dello scorso anno non ci siamo mai fermati - ha spiegato l’attore tarantino Michele Riondino -. Anche questa volta siamo pronti a ritrovarci l’Uno Maggio a Taranto per ribadire il nostro sì ai diritti e il no ai ricatti. Nel quadro politico peggiore che potessimo prevedere, dominato dall’intolleranza e dall’istigazione all’odio e alle divisioni rispondiamo con l’unione, all’ignoranza rispondiamo con la conoscenza, all’intolleranza rispondiamo con l’accoglienza”. Oltre a Michele Riondino, alla conferenza hanno presenziato anche Roy Paci e Diodato.
Tra gli artisti confermati ci saranno i Colle der Fomento e i Cor Veleno pilastri del rap italiano da poco reduci dal rilascio di due dischi che hanno già fatto la storia. Oltre questi, saranno presenti anche Max Gazzè, Malika Ayane, Dimartino, i Tre Allegri Ragazzi Morti, i Sick Tamburo, Mama Marjas con Don Ciccio, Andrea Laszlo de Simone, Bugo, Terraross, Maria Antonietta, Ciro Tuzzi, Bobo Rondelli, Bugo, l’Istituto Italiano di Cumbiae The Winstons.
Non tutti gli artisti sono però stati svelati: gli organizzatori hanno voluto mantenere un alone di mistero sui nomi più caldi che calcheranno il palco diventato ormai da anni simbolo di lotta in tutto il Sud Italia.