Volley: Gioiella Prisma Taranto, Monza amara per i rossoblu
L’analisi del ds Corsano: ‘Siamo stati poco cinici e determinati’
Nulla da fare per la Gioiella Prisma Taranto nella trasferta in terra lombarda: all’Arena di Monza, la squadra rossoblù esce sconfitta per 3-0 contro il Vero Volley Monza (25-18, 25-23,25-18) e subisce il secondo stop stagionale. Gli ionici non riescono a strappare a Monza nemmeno un set ai brianzoli, nonostante gli ottimi interventi delle seconde linee, Stefani, Gironi e Palonsky che rilevano Sabbi Randazzo e Joao nel terzo set. Il gap soprattutto a muro, è evidente: 14 per i brianzoli, e solo 3 per i pugliesi. Un Grozer inarrestabile trascina i suoi alla vittoria rotonda, ottenuta non senza sofferenza. Nel secondo parziale, i rossoblù si erano portati in vantaggio anche di 4 lunghezze: gap però sprecato anche da numerosi errori tarantini (12 solo nel secondo parziale, 19 totali). IL MATCH. Coach Di Pinto parte con la diagonale Falaschi-Sabbi, al centro Di Martino- Alletti, in posto 4 Joao Rafael-Randazzo, libero Laurenzano. Mister Eccheli schiera la diagonale Orduna-Grozer, al centro Galassi, in banda Davyskiba-Dzavoronok, libero Federici. Inizio di primo set equilibrato per le due formazioni finchè Dzavoronok firma il primo ace e Monza si porta 5-3. Risponde bene la Gioiella con Randazzo e Di Martino, che mantengono i pugliesi sempre attaccati alla formazione brianzola (6-5). Grozer efficace anche da posto 4 mantiene il vantaggio. Randazzo ferma Dzavoronok e firma l’8-7. Il vantaggio si allunga con un muro di Dzavoronok che porta Monza 13-10. Sul 15-12 coach Di Pinto chiama il primo time out. La ricezione in questo momento è in difficoltà e la buona serie di Davyskiba permette l’allungo a 17-12. L’attacco tarantino si schianta contro il muro granitico di Grozer. Un’invasione di seconda linea di Davyskiba prima e un errore di Dzavoronok poi, con l’ace di Di Martino permettono ai pugliesi di accorciare il gap fino al 17-16 costringendo coach Eccheli al time out. Ma al rientro Dzavoronok allunga e Grozer mette la quinta, con un errore di Sabbi in attacco Monza si porta 22-17. Dzavoronok firma con un ace il 24-18, chiude un muro su Joao 25-18. Al rientro in campo Taranto si porta in vantaggio 1-3. Randazzo mantiene la marcia innescata firmando il 4-5, poi Joao allunga 4-6. Grozer passa ancora e accorcia 5-6, ma Sabbi con un sapiente mani out mantiene il break. Sempre di Sabbi il 6-8, poi Davyskiba schiaccia out in parallela e costringe coach Eccheli al time out. Altro errore di Davyskiba e Taranto si porta sul 6-10. L gap si accorcia con alcuni errori in attacco dei rossoblù, e Galassi firma il 9-10. Joao con un paleggio infila il pallone tra il muro avversario e la rete mantenendo il vantaggio 10-11. Randazzo si porta sull’11-13 con un mani out. Alletti in primo tempo allunga 11-14. Randazzo firma il 13-15. Grozer con delle traiettorie chirurgiche accorcia ancora 14-16. Il muro brianzolo legge la pipe di Randazzo e Monza impatta 17-17. Joao viene murato da Beretta e Monza sorpassa 18-17. Joao mantiene ancora la parità (19-19), poi Dzavoronok spara out e Taranto si porta ancora avanti 19-20. Ace di Beretta e Monza firma il 21-20. Di Pinto chiama il secondo time out sul 23-22. Dzavoronok fa ace, entra Palonsky sul 24-22, ma poi un errore in battuta dello stesso decreta il 25-23. Nel terzo set Grozer comincia trascinando i suoi sul 5-2. Grozer infermabile firma il 7-4. Muro invalicabile ferma anche Randazzo 9-5. Sabbi non passa permette l’alungo 11-5. Entrano Palonsky e Gironi su Joao e Randazzo. Di Martino firma l’11-6. Un muro su Grozer e Taranto rosicchia ancora un punto 11-7. Murato anche Sabbi 13-7. Grozdanov mette a terra il 14-7. Entra anche Stefani su Sabbi. Palonsky mette a terra il 14-8. Muro anche su Gironi per il 17-9. Stefani firma un ace e un attacco e accorcia 17-12. Anche Gironi mette a terra un ace per il 18-14. Dzavoronok però non sbaglia, e firma il 19-14. Palonsky permette il 19-15. Ancora Palonsky mani out 19-16. Orduna però chiama sempre in causa Grozer che firma il 20-16. Dzavoronok firma il 22-17. Chiude un errore di Gironi 25-18. C’è da tirare le fila subito e rimettersi in cammino: mercoledì sera si torna al Pala Mazzola per affrontare la Sir Safety Perugia, un’altra corazzata che si affronta con determinazione e un po’ di cinismo in più, secondo le parole del ds Mirko Corsano: “Sapevamo della difficoltà, della differenza tecnica e fisica delle due squadre, ma ogni partita va giocata. Speravamo di fare un po’ meglio, ma non siamo riusciti a raggiungere il loro livello di gioco: siamo stati poco cinici e determinati in situazioni anche semplici. L’inserimento della linea verde di sicuro rappresenta il lato positivo di questa partita, già ci avevano dato una mano nella prima partita con Vibo Valentia. Nell’arco del campionato avremo bisogno di tutti, ci dà fiducia per il proseguo del campionato. Non siamo riusciti a contrattaccare come volevamo e questo con squadre come Monza purtroppo si paga. Non penso sia stato lo stop ad aver inciso, sarebbe un alibi, sapevamo di fermarci e abbiamo avuto occasione di lavorare. Come si affronta ora Perugia? Con determinazione, dando il 100% e prendendo tutto quello che di buono arriverà dal match”. (Ufficio stampa Prisma Taranto)
VERO VOLLEY MONZA-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0 (25-18, 25-23, 25-18)
VERO VOLLEY MONZA: Orduna 2, Davyskiba 7, Grozdanov 6, Grozer 22, Dzavoronok 14, Galassi 5, Gaggini (L), Beretta 2, Federici (L). N.E. Mitrasinovic, Calligaro, Galliani, Karyagin. All. Eccheli.
GIOIELLA PRISMA TARANTO: Falaschi 0, De Barros Ferreira 7, Di Martino 7, Sabbi 9, Randazzo 8, Alletti 1, Pochini (L), Gironi 3, Laurenzano (L), Stefani 2, Palonsky 3. N.E. Pellegrino, Freimanis. All. Di Pinto.
ARBITRI: Saltalippi, Brancati.
NOTE – durata set: 28′, 31′, 28′; tot: 87′.