Promozione: Gigantiello non basta, esordio amaro per il Grottaglie

Al D'Amuri il Noicattaro vince in rimonta sfruttando due ingenuità dei biancazzurri. Infruttuoso e sfortunato l'assalto finale

Promozione
Michele Trani
08.09.2019 20:14

Parte con il piede sbagliato la stagione del Grottaglie. Al D'Amuri si impone un non irreprensibile Noicattaro, bravo a sfruttare le occasioni lasciate dai padroni di casa, ingenui in alcuni frangenti di gara e carenti nel reparto avanzato dove si fa subito sentire la mancanza di peso ed esperienza. Circa 600 gli spettatori a far da cornice all’esordio stagionale. De Filippi conferma il 4-3-3 visto nella pre-season con Miale eTurco a far da scudieri davanti a Costantino.L'under D'Ambrosio e l'ex Brindisi Margarito completano sulle corsie laterali il quartetto di retroguardia mentre in mediana tocca a Comes completare il tridente con Napolitano e Lotito. Nessuna novità in avanti con Appeso e Morelli a spalleggiare il ritrovato Gigantiello. 4-5-1 abbastanza abbottonato per gli ospiti che si affidano all'esperienza di capitan Renna ed alla verve dell'isolato Loseto per muovere subito la classifica. Piene zeppe di under le panchine sia da una parte che dall'altra. Parte meglio il Grottaglie rispetto agli ospiti. Due calci d'angolo nei primi cinque minuti il bottino a taccuino degli uomini di De Filippi che sfiorano il gol con una girata svirgolata dal ben appostato Miale. La vera occasione per il vantaggio arriva, invece, al quarto d'ora quando Appeso imbecca in profondità un Morelli vivace, spentosi con il passare dei minuti. Bello lo stop a seguire dell'attaccante che però non riesce ad angolare il tiro, facile preda dell'attento Ventrella. La reazione ospite è tutta nella punizione dai trenta metri di Colella che sorvola la porta difesa da un attento Costantino. E' il Grottaglie a menare le danze ed il vantaggio è solo la logica conseguenza della iniziale supremazia biancazzurra. A seguito di una brutta palla persa sulla trequarti, Napolitano slalomeggia in mezzo al campo dando il là ad un contropiede da manuale. E' splendida, infatti, la successiva verticalizzazione per l'inserimento di Appeso che, di prima intenzione, trova il movimento sul primo palo di Gigantiello per il vantaggio biancazzurro. Il Noicattaro prova a ruggire poco prima della mezz'ora, ma su un filtrante in area  è il solito Miale a sbrogliare la matassa con una salvifica scivolata. I biancazzurri rispondono colpo su colpo cercando il raddoppio sull'asse Appeso-Napolitano. I due combinano bene, ma il cross dal fondo trova Clemente pronto ad allontanare la minaccia. Gol sbagliato, gol subito perché, al 32', Catalano si inventa una gran conclusione che sorprende Costantino insaccandosi sul palo lungo. Gli uomini di De Filippi reagiscono subito e potrebbero riportarsi avanti quattro minuti più tardi, ma Appeso viene anticipato proprio sul più bello dalla difesa nojana. Gigantiello ci prova su assist di Morelli, ma il tiro, centrale, è bloccato facilmente da Ventrella. Nella ripresa i biancazzurri partono subito a caccia del vantaggio. Dopo due giri di lancette stacco di Turco sugli sviluppi di un corner con la palla che si spegne di poco a lato alla sinistra dell'estremo rossonero. I tarantini insistono, ma al quarto d'ora sono gli ospiti a ribaltare la situazione con la punizione di Colella che sorprende sul suo palo un non irreprensibile Costantino. De Filippi cerca la svolta con gli ingressi di Venneri e Pisano, ma il Noicattaro si chiude limitando al minimo indispensabile gli spazi per il Grottaglie. Lotito ci prova su calcio piazzato, ma Ventrella è attento e blocca senza difficoltà. Al 24' Miale si inarca su punizione di Lotito senza trovare lo specchio. Un minuto più tardi Grottaglie vicinissimo al pari con Morelli e Gigantiello che non trovano l'impatto giusto con la sfera su cross del neo entrato Pisano. Finale all'arrembaggio con Margarito che si vede murata la conclusione a due passi dall'estremo nojano dopo un'azione convulsa in area. All' '89 Catalano potrebbe chiudere la gara involandosi su assist aereo di Amoruso, ma tutto solo davanti a Costantino angola troppo il diagonale. Un minuto più tardi Miale anticipa tutti da corner, ma Margarito sul secondo palo non trova clamorosamente l'appuntamento con la sfera mancando il pari ad un passo dalla linea bianca. Infruttuosi i cinque minuti di recupero finali con il Grottaglie che incassa il primo stop stagionale. Prossimo impegno contro il Ginosa di bomber Coquin e degli ex Camassa, Cirrottola e Carlucci.

GROTTAGLIE (4-3-3): Costantino; D'Ambrosio (dal 42's.t. Raimondo), Miale, Turco (dal 18's.t. Pisano), Margarito; Comes (dal 18's.t. Venneri), Lotito, Napolitano; Appeso, Gigantiello (dal 32's.t. Sangermano), Morelli (dal 42's.t. Lecce). Panch: Caliandro, De Giorgi, Andriani, Messina. all. De Filippi.

NOICATTARO (4-5-1): Ventrella; Amodio, Clemente, Renna, Sassanelli (dal 28's.t. Amoruso); Colella, Conca (dal 37's.t. Morea), Piergianni, Catalano (dal 48's.t. Innamorato), Gugliemi; Loseto. Panch: Gelao, Cannone, Miccol, Risola. All. Monteleone

ARBITRO: Cipriani di Molfetta

RETI: 20' Gigantiello, 32' Catalano, 15's.t. Colella

AMMONITI: Guglielmi (N), Sassanelli (N), D'Ambrosio (G)

RECUPERO: 0' - 5'

ANGOLI: 6 a 1

NOTE: Spettatori 600, terreno in discrete condizioni.

Taranto: 5 giugno 1983, una delle partite più drammatiche
Promozione: Mignogna sempre decisivo, Veglie espugnata