‘PSI ha sempre creduto e continua a credere fortemente nel progetto Melucci’
Nota di Domenico Tanzarella, Salvatore Mattia e Paolo Castronovi
"Quello che accade, è accaduto e continuerà a accadere nella sfera politica e amministrativa richiede considerazioni e riflessioni da parte del Partito Socialista Italiano. Taranto è una città splendida, con potenzialità non ancora sfruttate a causa di scelte politiche e strategiche focalizzate principalmente sulle necessità dell'Arsenale e successivamente dell'ILVA. Queste decisioni hanno condizionato la città, affiancate da una presenza criminale che ha segnato decenni di vita sociale (raccontata nel libro dell'ex Procuratore della Repubblica, dott. Ghizzardi).
Per realizzare un profondo cambiamento di rotta, che sia in grado di sfruttare le opportunità di crescita, affrontare la disoccupazione e tutelare l'ambiente e la salute, sono necessarie amministrazioni autorevoli, unite, credibili e supportate da competenze e professionalità adeguate alla sfida. Il tutto sotto la guida di un Sindaco popolarmente sostenuto e appoggiato dalle forze politiche e dai movimenti che condividono il progetto di governo della città.
Il PSI ha sostenuto l'attuale Sindaco di Taranto per oltre cinque anni, mantenendo correttezza, lealtà nei rapporti e coerenza nella propria posizione politica, nonostante non sempre sia stato ricambiato adeguatamente. Il PSI ha sempre creduto e continua a credere fortemente nel progetto che ha portato alla rielezione del Sindaco nel 2022, dopo lo scioglimento del consiglio causato dall'opposizione di centro-destra e da alcuni consiglieri con intenti non allineati agli interessi della città.
Questa convinzione politica, unita alla volontà di evitare un nuovo scioglimento del consiglio dopo soli 18 mesi, ha spinto a votare a favore del bilancio preparato dall'amministrazione, in cui il PSI ha un ruolo rilevante e non accetta lezioni da nessuno, soprattutto da coloro che non dimostrano compattezza o coerenza e non sostengono il Ppartito Socialista quando è stato messo in difficoltà dalle azioni irresponsabili del Sindaco, applaudendo invece al caos tra gli alleati.
Chiariamo questi aspetti senza addentrarci in dettagli che diventerebbero superflui, concentrandoci invece su altre questioni importanti. Recentemente, i rappresentanti regionali dei partiti, chiamati a sostenere un'amministrazione in difficoltà, hanno presentato richieste politiche al Sindaco, che sembra aver solo accennato ad accoglierle. È necessario verificare la reale volontà di Melucci e di tutte le forze politiche per ricreare una maggioranza unita, vincitrice delle elezioni del 2022.
Il PSI non crede che le responsabilità di questa situazione siano esclusivamente del Sindaco: partiti, movimenti e singoli consiglieri hanno anch'essi colpe e responsabilità. Va ricordato a tutti che, nonostante l'approvazione avventurosa del bilancio, attualmente non esiste una maggioranza politica che governi la città. Il PSI non fa parte di una maggioranza inesistente. Il Sindaco, pur godendo di autonomia, deve sempre mantenere rispetto e collaborazione con le forze politiche che lo hanno sostenuto, evitando negoziati individuali e tenendo come priorità l'unità dei gruppi che lo appoggiano.
Seguendo queste chiare, razionali e bilanciate considerazioni, sostenute da principi irrinunciabili e dal buon senso politico, il PSI chiede di ripristinare al più presto la maggioranza e il progetto politico delineato un anno e mezzo fa, coinvolgendo le forze politiche e i movimenti che lo hanno sostenuto. Con fiducia nell'ottimismo della volontà e della ragione, rimaniamo in attesa che si proceda lungo il percorso precedentemente tracciato”.
Domenico Tanzarella - Segretario Regionale PSI
Salvatore Mattia - Segretario Provinciale PSI
Paolo Castronovi - Capogruppo PSI