Serie B: Quali sono le candidate più accreditate alla promozione?

Serie B
17.12.2020 11:48


Quello di quest’anno è un campionato di Serie B particolarmente avvincente e combattuto. Sono tante, infatti, le squadre che puntano alla promozione, anche se – come possiamo vedere grazie agli esperti di scommesse online NetBet – il tutto si deciderà probabilmente nelle ultime giornate di campionato. Chi punta ad un campionato da assoluta protagonista è il Monza. E non potrebbe essere altrimenti dopo la campagna acquisti faraonica chiusa con l’arrivo di Super Mario Balotelli. Dopo un inizio di campionato difficile il tecnico Christian Brocchi sembra aver trovato la quadra per la sua formazione. A testimoniarlo la brillante vittoria per 5-0 contro la Virtus Entella, arrivata grazie anche ad una super doppietta di Kevin Prince Boateng. Ora la squadra ha 20 punti in classifica a sole 5 lunghezza dall'Empoli capolista che con la vittoria di ieri ha scavalcato in testa la Salernitana che ha pareggiato in casa nel big match contro il Lecce. Con un Boateng così, capace di mettere a segno una doppietta che mancava addirittura da 7 anni, precisamente da novembre 2013, quando il ghanese rifilò 2 gol al Werder Brema quando ancora indossava la maglia dello Schalke 04, i brianzoli attendono solo il pieno recupero di Mario Balotelli. Con SuperMario, Paletta e Barillà, tra i più esperti in rosa al pari di Giulio Donati, Bellusci e Rigoni, questa Monza ora può davvero sperare di aver preso il ritmo giusto per la corsa alla Serie A. Con il recupero dell’ex Milan, il Monza può avere la possibilità di competere con tutte le squadre. Superato il periodo negativo tra metà novembre ed inizio dicembre, quando la squadra di Brocchi, in 4 partite, era riuscita a vincere solo una gara, quella contro la Reggina, per poi perdere contro la Reggiana più i pareggi contro Pordenone e Vicenza, ora il Monza può davvero puntare alla vetta del campionato che attualmente dista solo 5 punti. Aspettando Balotelli, Berlusconi e Galliani stanno già pregustando il sapore del secondo grande miracolo sportivo.

La capolista Empoli Chi guida la classifica dopo 12 giornate è l’Empoli, a quota 25 punti. Nell’ultima gara di campionato l’Empoli si è imposto di misura sulla Cremonese che per il suo modo di stare in campo, molto chiusa, rende difficile il compito ai nostri che soprattutto nel primo tempo fanno fatica a trovare spazi. Ci pensa Stulac al terzo dei tre minuti di recupero di quel primo tempo a sbloccarla mandano cosi avanti l’Empoli all’intervallo. Non arriva il secondo gol nel secondo tempo, ma l’Empoli il raddoppio lo avrebbe meritato per come gioca in scioltezza facendo girare molto bene la palla ed arrivando spesso dalle parti di Volpe. La squadra viaggia a gonfie vele anche grazie all’assenza di pressioni che sta permettendo di avere la giusta tranquillità per non sentirsi soffocati nei momenti di difficoltà.

La Salernitana e le altre Al secondo posto c’è la sorprendente Salernitana, a quota 24 punti e fermata sull’uno a uno nell’ultima gara contro il Lecce. I granata puntano a continuare su questa strada che li ha tenuti in alto in classifica per diversi mesi. Da non sottovalutare la posizione della Spal. La squadra di Ferrara, dopo la retrocessione, ha visto sedersi sulla sua panchina Pasquale Marino. A parte i riscatti di molti giocatori che erano già in rosa, non si registrano grandi acquisti se non il ritorno dal prestito di qualche giocatore che ha già ben figurato in Serie B, come Salvatore Esposito e Lorenzo Dickmann, protagonisti dello scorso campionato tra le fila del Chievo. L’attacco, per ora tutto sulle spalle dei senatori Sergio Floccari e Alberto Paloschi. Chi punta con decisione ai primi posti, dopo una promozione sfumata in finale play-off, è il Frosinone di Alessandro Nesta, che ha innestato i centrocampisti scuola Juve Mattia Vitale e Grigoris Kastanos in una squadra che nel finale dello scorso campionato sembrava aver trovato un equilibrio ed una continuità di rendimento che gli ha permesso di scalare la classifica e disputare degli ottimi play-off. Chiudiamo con il Lecce che con il tecnico Corini punta alla promozione diretta. Il tecnico ha rifatto principalmente il reparto avanzato, puntando su Massimo Coda, ex Benevento, e Luca Paganini, ex Frosinone, oltre a scommettere sul terzino macedone Leonard Zuta, proveniente dagli svedesi dell’Hacken, e a rinforzare il centrocampo con il polacco Marcin Listowski, acquistato dal Pogon Szczecin, e lo scozzese Liam Henderson, prelevato dal Verona. Per il resto l’ossatura della squadra che ben ha figurato in Serie A nella scorsa stagione, nonostante la retrocessione, è rimasta invariata, a partire dai fantasisti Marco Mancosu e Filippo Falco.

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