Anche quest'anno la Feder Club, unica società di pattinaggio tarantina impegnata nel settore corsa, ha preso parte alle celebrazioni per la Festa della Liberazione.
Come lo scorso anno, l'Anpi (Associazione Nazionale Partigiani) di Taranto ha organizzato, insieme al gruppo tarantino della Protezione Civile e al Comune di Taranto, una “pattinopasseggiata” lungo le vie del centro, ripetendo l'esperienza della ciclopasseggiata del 2016.
Sono stati circa 50, tra rotellisti e ciclisti, a percorrere le strade cittadine partendo da piazza della Vittoria e arrivando a piazza Pandiani, accomunati dalla voglia di commemorare una data importantissima per la democrazia in Italia.
“Abbiamo preso parte con grande entusiasmo quest'anno – fa sapere Grazia Cartini, co-fondatrice del Feder Club ed attuale delegato provinciale Fisr  – organizzandoci per tempo. Lo scorso anno fu una partecipazione limitata, conoscemmo l'iniziativa attraverso i manifesti e chiedemmo di partecipare all'ultimo momento.  Questa volta la partecipazione è stata maggiore, conivolgendo i genitori dei nostri ragazzi. Un 25 aprile diverso per tutti, anzi, aggiungo che coloro che hanno preferito la gita fuori porta vedendo le immagini della nostra festa si sono pentiti di non aver partecipato”.
La passeggiata ha avuto un significato diverso dalla classica esibizione: “Per i ragazzi è stato emozionante sfilare per il centro e soprattutto portare la bandiera e deporre i fiori al monumento a Pandiani. Sono momenti importanti, di crescita per queste nuove generazioni. Ci si sente cittadini. Abbiamo apprezzato i sinceri ringraziamenti del presidente Giuseppe Stea e del noto vignettista Nico Pillinini, anch'egli iscritto all'Anpi”.
Cittadini intesi come persone coscienti della storia delproprio Paese, ma anche praticanti di una disciplina sportiva: “Sono convinta che lo sport sia importante nella crescita, così come lo sono la scuola e la famiglia. Un modo sano e costruttivo per creare i cittadini del domani”.

La Feder Club conta su oltre 50 iscritti di tutte le età. I lavori appena iniziati di rigenerazione del pattinodromo comunale, di cui ci siamo occupati di recente, sono un'importante  base di partenza per far crescere il movimento rotellistico locale. “Speriamo sia l'inizio di una fase in cui il nostro sport, ma anche gli altri, abbiano l'attenzione che meritano. Da delegato provinciale, intendo fare qualche altra manifestazione promozionale, coinvolgendo anche chi fa freestyle, anche in altri luoghi come la pista ciclabile di viale Magna Grecia o alcune piazze del centro”.
La Feder Club ha avviato anche un progetto alla scuola “Carrieri” che ha coinvolto, tra i vari alunni, anche una bambina disabile con difficoltà di movimento. “È stata una bella esperienza. La rifaremo, ne stiamo già parlando con la dott.ssa Bongermino dell'Asl, sperando di coinvolgere altri bambini, dobbiamo far capire ai genitori l'importanza del pattinaggio in alcune sindromi”. Un impegno a tutto tondo, insomma, per affermare l'importanza dello sport     quale strumento di crescita per tutti.