Basket/Serie B: Martina torna al successo, Ciaboco "Il lavoro paga"
Al termine della gara i volti increduli di giocatori e tifosi sugli spalti fotografa il risultato finale che, sul tabellone del Pala Dolmen, indica 69-70 a favore della DueEsse Basket Martina. Contro ogni pronostico e al di là di qualsiasi previsione, la squadra di Luca Ciaboco centra così la prima vittoria esterna stagionale e lo fa per certi versi nella partita più sentita e contro l’avversario di mille battaglie: l’Ambrosia Bisceglie. I 2 punti arrivano a seguito di una partita che finirà negli annali, soprattutto per il parziale di 23-9 avuto dagli arancio-blu nell’ultimo quarto, trascinati da un Marengo (MVP del match, ndr ) in formato “Superman” e capace di realizzare ben 17 punti su 20 solo negli ultimi 10’ di gara. Le sue quattro triple, unite alle giocate difensive su Torresi&Co, permettono alla DueEsse di prendere fiducia nel momento topico del match e, a differenza di quanto successo in passato dove ben spesso gli istanti conclusivi si erano rivelati fatali, ribaltare un risultato che potrebbe dare una svolta al campionato di entrambe le formazioni. Eppure l’Ambrosia Bisceglie di coach Fantozzi, grazie al break iniziale di 11-0, sembrava aver messo subito in chiaro le cose. Dal 26-16 di fine prima frazione, infatti, i padroni di casa riescono a gestire senza troppi patemi il vantaggio anche nel secondo (42-30) e terzo quarto, quando il tabellone indica 60-47. Da questo momento però inizia la rimonta della DueEsse, brava a crederci e a superare, a 5’ dalla fine, un Bisceglie annichilito e incapace di ritornare in vantaggio. Come all’andata, la partita si decide sul filo di lana: la tripla del -1 di Torresi, la palla persa di Bergamin e il successivo errore al tiro di Leggio, scandiscono un interminabile sequenza di emozioni culminata con l’urlo di felicità di tutto il popolo arancio-blu. “Una vittoria molto importante, - dichiara coach Ciaboco - arrivata al momento giusto e a corollario di lungo lavoro. Abbiamo avuto solo una pausa iniziale che ci ha portato nei primi 3’ a subire un parziale di 11-0, ma da lì in poi siamo stati all’altezza della situazione, giocando con grande attenzione e intensità. L’aspetto maggiormente positivo è stata la capacità di rimanere sempre concentrati e attaccati alla partita, dimostrando di potercela giocare fino in fondo nonostante una lunghissima serie di sconfitte all’attivo. Siamo stati bravi a rimontare e a portare a casa i 2 punti”.
Adesso vietato abbassare la guardia per non vanificare il tutto e testa alle prossime “3 finali”, a cominciare da quella casalinga contro Giulianova: “ribadisco quanto detto alla vigilia di Bisceglie e nelle precedenti settimane, e cioè che dovevamo considerare questi ultimi quattro incontri come vere e proprie finali. A maggior ragione ora che il match con Giulianova assume ancora più importanza visto che non possiamo più fallire, soprattutto in casa. Ma per perseguire il nostro obiettivo c’è solo una strada: quella di continuare il percorso di lavoro quotidiano, intrapreso con convinzione, costanza, attenzione e determinazione. Perché il lavoro alla fine paga sempre”.