Taranto: Barista vende alcolici a minori, bar chiuso per 7 giorni
Giro di vite della Questura di Taranto sulla vendita di sostanze alcoliche ai minori, con particolare attenzione ai luoghi di ritrovo del Borgo Umbertino. Nel corso di controlli a locali pubblici, la Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa ha sospeso per 7 giorni la licenza per la somministrazione di alimenti e bevande a un bar situato della centralissima Corso Umberto. Già nel marzo scorso, lo stesso bar era stato sanzionato per violazione della normativa in materia di vendita di alcolici a minori.
La Polizia ha constatato un notevole andirivieni di giovani, in apparenza minori, che quasi furtivamente acquistavano bevande all’interno del bar e poi si allontanavano in tutta fretta. Inoltre, quegli stessi giovani sostavano sul marciapiede di Corso Umberto per consumare le bevande, creando spesso intralcio al transito degli autobus sulla corsia preferenziale e ai mezzi di soccorso o delle Forze di Polizia.
Nella tarda serata di giovedì 14 luglio, i poliziotti hanno notato all’interno del locale un gruppo di ragazzi (alcuni minori) ai quali venivano servite bevande in bottiglia verosimilmente di sostanza alcolica. Il loro intervento ha confermato i sospetti sorprendendo il ragazzo con una bottiglia di birra tra le mani.
Inoltre, il locale risulta frequentato da persone con precedenti penali, rendendo necessario il provvedimento questorile di sospensione ex art. 100 TULPS. Sono al vaglio le posizioni giuridiche del titolare e della barista come presunti responsabili del reato di somministrazione di bevande alcoliche a minori.