E' uno dei superstiti del Matera che vinse la serie D, proprio duellando con il Taranto, il portierone Marino Bifulco, che a Blunote conferma la grande concentrazione che regna nello spogliatoio in vista della notturna dello "Iacovone": "Sicuramente, il nostro obiettivo è disputare un campionato di vertice: poi sarà il campo a parlare. Domenica sera si comincia: tra di noi regna molta concentrazione. Rispetteremo tutte le avversarie ma senza aver paura di nessuno. Ci prepariamo al meglio".

LA CORNICE: "Mi aspetto un grande pubblico, uno stadio caloroso. So quanto i tarantini siano passionali e caldi dato che già ci ho giocato contro. Ci sarà una bella cornice".

IL TARANTO: "Per una questione di rispetto nei confronti dell'avversario non amo parlare giudicando le altre: guardo in casa mia...".

LA GARA: "Il tecnico Auteri la sta preparando nel dettaglio. Vendetta? Sicuramente il Taranto avrà una gran carica agosistica, anche se dell'annata in cui trionfammo ai loro danni, siamo rimasti soltanto in quattro. Vorranno la rivincita: è la prima di campionato davanti ai loro supporters e daranno l'anima".

LA PARTENZA: "Nel passato campionato partimmo malissimo, steccando le prime dieci gare: questa falsa partenza ci è costata cara nonostante i ventidue risultati positivi inanellati consecutivamente. Non sempre certi filotti ti portano a raggiungere l'obiettivo. Siamo consapevoli, comunque, di aver disputato una grandissima stagione".

MATERA: "E' una piazza molto tranquilla che vive l'attesa della prima di campionato con serenità. Ci lasciano lavorare senza darci grosse pressioni".

BIFULCO: "Essendo il portiere, ovviamente, dovrò giocare per 45' davanti la curva del Taranto: è stimolante sia per gli ospiti che soprattutto per i calciatori ionici...".